giovedì,Marzo 28 2024

Il Movimento Animalista si radica nel Vibonese, Marina Betrò referente provinciale

Con la nomina dei responsabili regionali e locali, prende piede in tutta la regione il partito guidato a livello nazionale dall’ex ministro Michela Vittoria Brambilla

Il Movimento Animalista si radica nel Vibonese, Marina Betrò referente provinciale

«Strenua difesa dell’ambiente, degli animali e dei loro diritti. Lotta ai maltrattamenti, all’abbandono, agli zoo, ai circhi e alla sperimentazione animale, approvazione di leggi più severe per tutelare gli animali e consentire loro l’accesso a tutti i luoghi pubblici e la massima mobilità su tutto il territorio nazionale. Sono questi alcuni dei punti cardine nel programma del Movimento Animalista che è presente anche in Calabria con un responsabile regionale, Lea Santaniello e una rete di delegati locali».

Si radica così, anche in Calabria, il movimento guidato a livello nazionale da Michela Vittoria Brambilla, fondatrice della Lega italiana difesa animali e ambiente, definendo il relativo organigramma grazie a «a persone qualificate e che vantano già anni di impegno in prima linea a difesa di tutti gli esseri viventi. Sarà cura del coordinamento della Calabria interloquire con le autorità locali per migliorare la legislazione a tutela dei nostri amici a quattro zampe, garantire loro il diritto alla vita e all’integrità fisica, combattere l’odioso fenomeno della caccia, chiedere maggiori diritti per gli animali rinchiusi negli allevamenti intensivi, e aiutare le persone in difficoltà economica a provvedere alle quotidiane esigenze dei loro amici animali».

A Vibo Valentia, in particolare, sarà Marina Betrò, presidente della sezione Enpa di Pizzo a guidare il movimento in qualità di referente provinciale. A Cosenza, responsabile sarà Mariella Cipparrone, socia dell’associazione Iapl Italia Onlus e di una “Zampa per la vita”, per le quali svolge consulenza legale. A Reggio Calabria, Angela Aguì, fondatrice e presidente dell’associazione “Anime Randagie”. A Catanzaro Emanuela Vitale, del consiglio direttivo della Lega del Cane, Sezione di Soverato.

Responsabile regionale, come detto, è Lea Santaniello, la quale ha spiegato: «Vogliamo richiamare le istituzioni ad una maggiore responsabilità nella gestione delle problematiche del randagismo, aspetto ancora molto critico per il nostro territorio. La nostra squadra coinvolge una rete completa di responsabili provinciali e presto anche cittadini».

In qualità di vice presidente è stato nominato, infine, Salvatore Natoli, guardia zoofila, socio fondatore e legale rappresentante dell’associazione Niki e commissario dell’Enpa di Reggio Calabria.

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