sabato,Aprile 20 2024

Comune Vibo, i consiglieri spingono per la ripartenza delle commissioni

Il presidente del Consiglio Rino Putrino convoca la riunione dei capigruppo che «programmerà la ripresa delle attività subito dopo l’ingresso nella fase 2»

Comune Vibo, i consiglieri spingono per la ripartenza delle commissioni
Rino Putrino

Il presidente del consiglio comunale di Vibo Valentia, Rino Putrino, di concerto con i suoi vice Giuseppe Policaro e Antonio Schiavello, su espressa richiesta di più consiglieri comunali, ha convocato la Conferenza dei capigruppo, attraverso sistema della videoconferenza. La convocazione è prevista per le ore 11 del 22 aprile. L’incontro telematico avrà un solo punto all’ordine del giorno: «la ripartenza di tutta l’attività amministrativa che compete ai consiglieri comunali, programmando e stabilendo date e tematiche di prossimi appuntamenti, che speriamo di persona, ci diano la possibilità di riprendere la politica del fare, che è quella per la quale ci siamo candidati. Programmeremo quasi certamente la riapertura delle Commissioni, magari già subito dopo l’ingresso nella fase 2, per la trattazione di tematiche importanti e vitali per la vita dell’Ente, apportando il solito contributo fattivo e costruttivo».

«Fin qui – sostiene Putrino -, dopo l’ultimo Consiglio del 9 marzo, l’attività dei consiglieri comunali non si è mai fermata ma si è svolta fuori dai banchi dell’assise, in mezzo alla gente, in un momento emergenziale, nel quale sono servite molto di più le braccia, che non le menti. Si sono visti consiglieri in ogni dove – aggiunge -: a dar man forte alla Protezione civile, al Banco alimentare, negli uffici a sbrigare pratiche per quanto possibile, per favorire quanti fossero impossibilitati a spostarsi; al momento dell’alluvione di Vibo Marina, con segnalazioni pronte e fattive, creando davvero quello spirito di squadra necessario, fuori dalle beghe politiche, in un momento storico così particolare. Nessuno si è sottratto a nessun tipo d’impegno, nonostante anche le proprie famiglie fossero condizionate negli spostamenti forzatamente limitati». 

E prosegue: «gli stessi consiglieri, insieme al sottoscritto, si sono prodigati in silenzio per favorire tra loro una prima raccolta fondi che potesse servire nell’immediato a fornire presidi sanitari utili a qualche reparto ospedaliero del locale nosocomio. Credo sia giusto evidenziare che sono stati consegnati camici lavabili e riutilizzabili, camici usa e getta, occhiali protettivi a dirigenti di reparto, già un mese addietro, allorquando la necessità era ancora più emergenziale di adesso. Il reparto di Anestesia e Rianimazione, diretto dal dottor Oppedisano – aggiunge -, il reparto di Cardiologia diretto dal dottore Comito, così come la Neurologia del dottore Galati e il 118 del dottore Talesa, hanno fruito di questo contributo pratico dei consiglieri di maggioranza che hanno voluto prodigarsi per stare vicino a chi avesse maggiori necessità».

Vibo, prime donazioni al fondo solidale: dalla Giunta 50% delle indennità

Per Putrino: «il sindaco ha ragione quando dice che le opere buone si fanno in silenzio. Dal canto mio, essendo destinatario di un’indennità mensile per la carica ricoperta, ho deciso di allinearmi al sindaco ed alla Giunta, con il contributo del mio 50 per cento fino alla fine dell’emergenza, a cominciare dal primo mese. Ho sposato in pieno questa linea, ed ho inteso sin da subito dare l’esempio, contribuendo al fondo di solidarietà deliberato dalla Giunta. Siamo tutti sulla stessa barca – conclude -, e se remiamo nello stesso verso, sicuramente tra mille difficoltà, la nave arriverà in porto, lasciando da parte ancora una volta critiche insulse, inadatte al momento, e demagogia gratuita, che non possono appartenerci in un momento emergenziale quale quello che stiamo vivendo e che fin qui ci ha visti bravi e …fortunati».   

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