mercoledì,Aprile 24 2024

Provincia di Vibo, il Pd sostiene il risanamento dei conti: «In atto percorso virtuoso»

Dopo il voto favorevole dei consiglieri dem all’Ipotesi di bilancio stabilmente riequilibrato, il segretario provinciale Insardà benedice il nuovo corso: «Cambio di direzione chiaro per la riorganizzazione e la programmazione»

Provincia di Vibo, il Pd sostiene il risanamento dei conti: «In atto percorso virtuoso»
enzo insarda
Enzo Insardà

Il Partito democratico vota a favore dell’Ipotesi di bilancio stabilmente riequilibrato della Provincia di Vibo esposto in aula, nella giornata di mercoledì, dal presidente Salvatore Solano. Un dato politico significativo sottolineato da una decisa apertura all’Amministrazione provinciale in carica da parte dei consiglieri dem, benedetta dal segretario provinciale Enzo Insardà. «L’approvazione del bilancio della Provincia di Vibo Valentia – ha dichiarato quest’ultimo – segna un cambio di direzione molto chiaro per la riorganizzazione dei servizi e dell’attività di programmazione dell’Ente. Grazie all’intervento del Governo e al lavoro attento portato avanti dall’Amministrazione guidata da Salvatore Solano, la Provincia può tornare a svolgere funzioni importanti per questo territorio. La partecipazione di tutti i Comuni vibonesi dovrà proseguire in questa direzione e sarà determinante per costruire un progetto di lungo periodo. In particolare a partire da gennaio e nella fase post emergenza, dovremo tutti dare una mano – ha aggiunto Insardà – a costruire una visione e un percorso che consenta al territorio vibonese, alle nostre attività, ai nostri settori produttivi, alle persone che qui vivono e lavorano di cogliere le opportunità di crescita e di innovazione definite dall’agenda nazionale ed europea. Egregio, quindi – conclude il segretario provinciale – il lavoro di sintesi portato avanti dal capogruppo e dai nostri consiglieri ai quali va riconosciuto determinazione e costanza nel perseguimento degli obiettivi utili alla rinascita del territorio vibonese».

I consiglieri Maria Condello e Antonio Carchedi

Questa la dichiarazione di voto favorevole formulata in aula dal capogruppo Pd Antonio Carchedi: «Uno dei principali motivi che ha determinato lo stato di dissesto dell’Ente, per come risultante dalla deliberazione n.67/2013 in data 10 ottobre 2013 della Sezione regionale di controllo per la Calabria della Corte dei conti, è stato il costante utilizzo di fondi vincolati per spese correnti, anche oltre i limiti di legge. A seguito della dichiarazione di dissesto, l’Ente ha effettuato una rivisitazione dei conti, procedendo alla graduale ricostruzione dei fondi vincolati, passando da un utilizzo oltre i 14 milioni di euro agli attuali 5,6 milioni».

I banchi della presidenza del Consiglio provinciale

Per il Pd «la ricostruzione dei fondi vincolati utilizzati prima del dissesto è stato uno dei motivi principali che ha compromesso e rallentato il risanamento dell’ente. È come se la frattura tra il pre e il post-dissesto, sancita dalla norma, di fatto non si sia mai concretizzata. L’ente ha dovuto, infatti, drenare in termini di cassa risorse del post-dissesto per ripianare un debito verso la propria cassa vincolata contratto prima del dissesto, il tutto a grave pregiudizio dei debiti del post dissesto. Questo è il quadro finanziario riscontrato all’indomani dell’insediamento in Consiglio provinciale, nel novembre del 2018, dagli attuali componenti di questa assise. Da quel preciso istante l’obiettivo del gruppo Pd è stato quello di creare i presupposti per un’opposizione costruttiva che avesse la capacità di imbastire un dialogo istituzionale e funzionale alla situazione emergenziale dell’Ente. L’istituzione delle due commissioni “Bilancio” e “Lavori pubblici – Edilizia scolastica” su richiesta dei gruppi di minoranza è la prova tangibile di un impegno atto a garantire quel dialogo che ha prodotto convergenza programmatica sulle criticità del nostro territorio. Questa sinergia, caro presidente, sicuramente migliorabile, ha sancito e rafforzato l’idea che la buona amministrazione e la buona politica alla lunga danno i loro frutti. I passi compiuti hanno portato ad una sincera e trasparente discussione politica interna al Partito democratico e programmatica sull’idea di sviluppo del nostro territorio insieme ai colleghi consiglieri. Siamo molto soddisfatti e, devo dire, anche molto contenti della discussione nata da questi incontri. Incontri che hanno sancito una svolta nell’impostazione politica. La discussione interna portata avanti insieme al segretario di Federazione, ai sindaci, amministratori, dirigenti e tesserati (ai quali vanno i più sentiti ringraziamenti per la fiducia accordata) ha tracciato sul punto all’odg oggetto di dibattito, due argomentazioni fondamentali:  Viabilità: manutenzione ordinaria che con l’approvazione del bilancio garantirebbe risposte immediate al territorio; manutenzione straordinaria attraverso una programmazione unitaria con gli amministratori da inserire nel futuro Piano triennale delle opere pubbliche. Ottimizzazione delle risorse e rilancio del patrimonio culturale. L’approvazione del bilancio apre quindi una nuova fase nel nostro territorio e chiude una triste pagina. Naturalmente se oggi si intravede la luce in fondo al tunnel è merito del grande lavoro svolto dagli uffici finanziari, della caparbietà del segretario generale (che oggi chiude un cerchio), della perseveranza del presidente e dal lavoro parlamentare portato avanti da questo governo. Tante quindi le combinazioni. Noi daremo il nostro contributo consapevoli di essere punto di riferimento politico in provincia e rappresentativo nel territorio. Si apre quindi una prospettiva che dobbiamo cercare di sfruttare da un punto di vista programmatico sapendo che la risoluzione dei problemi passa attraverso la discussione e la collegialità. Ci tengo a precisare, come ben sappiamo che l’approvazione del bilancio dovrà necessariamente passare dall’analisi del ministero e che ci ritroveremo a giocare due partite parallelamente, la prima è l’approvazione del bilancio, la seconda è la gestione del processo di uscita dal default ed il recupero del disavanzo nei cinque anni a venire. Concludo dichiarando il voto favorevole all’approvazione dell’ipotesi di bilancio stabilmente riequilibrato del gruppo consiliare del Partito democratico. Un voto non solo politico, ma soprattutto al lavoro, alla dedizione, all’impegno dei responsabili di ufficio e dei loro collaboratori senza i quali oggi non saremmo qui a discutere delle sorti dell’ente provinciale. Un lavoro immane. A partire dalla riduzione del 20 per cento della spesa corrente rispetto al 2019 nei prossimi cinque anni, passando dalla riduzione sulla spesa dei mutui che garantiranno nel prossimo quinquennio la diminuzione della pressione finanziaria dell’ente. La politica è assunzione di responsabilità. Senso del dovere e lungimiranza. Sono veramente onorato, in qualità di capogruppo, di rappresentare insieme a Gregorio e Maria la volontà democratica della nostra comunità in questo particolare momento storico. Ringrazio ognuno di voi per la disponibilità e la collaborazione dimostrata».

La Provincia di Vibo approva l’ipotesi di bilancio: passo avanti per l’uscita dal dissesto – Video

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