venerdì,Marzo 29 2024

Covid, a Vibo raggiunto il picco: ora la curva dei contagi scende

Emerge da un'analisi del matematico Sebastiani (Cnr). Tra le altre province calabresi, solo Reggio non ha ancora avuto il suo punto più alto

Covid, a Vibo raggiunto il picco: ora la curva dei contagi scende

C’è anche Vibo Valentia tra le province che, secondo un’analisi del Cnr, hanno superato il picco dei contagi da Covid-19. La curva dell’epidemia si trova in fasi diverse nelle province italiane e, fra quelle che nei giorni scorsi avevano superato il picco, si osservano segnali di risalita mentre altre sono in decrescita, in altre ancora la discesa ha subito una battuta d’arresto e si rileva una fase di stasi, mentre in alcune il picco non è stato raggiunto e la crescita prosegue: è una mappa molto eterogenea, quella che emerge dalle analisi del matematico Giovanni Sebastiani, dell’Istituto per le Applicazioni del Calcolo ‘M.Picone’, del Consiglio Nazionale delle Ricerche (Cnr). [Continua in basso]

Vibo tra le province in decrescita dopo il picco

Dall’analisi emerge che hanno oltrepassato il picco e sono in decrescita 16 province (Cosenza, Vibo Valentia, Avellino, Benevento, Caserta, Napoli, Salerno, Ferrara, Rieti, Sondrio, Campobasso, Sassari, Sud Sardegna, Catania, Rovigo, Verbano Cusio Ossola); in discesa, ma debolmente, anche Crotone e Piacenza.

Sono in decrescita frenata altre 17 province che hanno oltrepassato il picco (Chieti, Bergamo, Como, Lecco, Lodi, Milano, Monza e della Brianza, Pavia, Varese, Agrigento, Caltanissetta, Palermo, Siracusa, Arezzo, Firenze, Massa Carrara, Terni).

Le province ferme dopo aver raggiunto il picco

Dopo avere oltrepassato il picco e avere avuto una discesa frenata, sono in una fase di stasi 17 province (Catanzaro, Rimini, Genova, Imperia, La Spezia, Savona, Brescia, Cremona, Enna, Ragusa, Trapani, Lucca, Pisa, Pistoia, Prato, Siena e Aosta).

Dopo avere superato il picco e avere avuto una discesa frenata, la curva sta risalendo in quattro province (Potenza, Viterbo, Messina, Perugia).

Dopo avere raggiunto un plateau (rispetto al picco che è un punto alto, rappresenta una fase alta ma più lunga da attraversare), è in crescita la provincia di Roma; in crescita debole sono le province di Reggio Emilia e Frosinone. Dopo una frenata della crescita, hanno raggiunto un plateau 11 province (L’Aquila, Pescara, Teramo, Bologna, Forlì-Cesena, Modena, Parma, Ravenna, Latina, Asti e Nuoro).

Le province che ancora devono raggiungere il picco

Sono in crescita frenata e hanno quasi raggiunto il picco 5 province (Isernia, Alessandria, Cuneo, Novara, Vercelli).

In fase di crescita frenata 20 province (Bolzano, Reggio Calabria, Udine, Ancona, Ascoli Piceno, Fermo, Macerata, Pesaro e Urbino, Biella, Torino, Bari, Barletta-Andria-Trani, Brindisi, Foggia, Lecce, Taranto, Cagliari, Belluno, Venezia, Verona).

È in una fase di crescita debole Trento, mentre si rileva una crescita brusca a Matera e Oristano. Sono in crescita lineare 6 province (Mantova, Grosseto, Livorno, Padova, Treviso, Vicenza). Sono infine in fase di crescita accelerata Gorizia, Pordenone e Trieste.

Articoli correlati

top