venerdì,Marzo 29 2024

Vibo Marina, i residenti: «Niente metano per contrada Sant’Andrea». Al via la raccolta firme

Coinvolte circa 50 famiglie. I cittadini chiedono l’intervento da parte dell’amministrazione comunale

Vibo Marina, i residenti: «Niente metano per contrada Sant’Andrea». Al via la raccolta firme
Contrada Sant'Andrea

I lavori per la metanizzazione delle frazioni costiere sono partiti da mesi ma, da informazioni assunte dai residenti in contrada Sant’Andrea, la rete progettata dalla società Italgas non raggiungerà il popoloso quartiere.
Sviluppatosi negli ultimi anni sulla collina prospiciente il porto di Vibo Marina, la zona può vantare un’invidiabile posizione panoramica ma è stata, finora, lasciata fuori da qualsiasi intervento di urbanizzazione: mancano strade adeguate, l’illuminazione è insufficiente, non esiste una piazza o altri spazi comuni, sterpaglie e rovi in abbondanza ma di verde attrezzato o arredo urbano neanche a parlarne.
Sembra, inoltre, che un’altra “dimenticanza” si sia aggiunta alla lunga lista di quelle già esistenti. I residenti lamentano, infatti, che da informazioni in loro possesso risulterebbe l’esclusione dell’intera area dalla progettazione e realizzazione della rete per la fornitura di gas naturale da parte della società Italgas. Di comune accordo hanno deciso, pertanto, di inviare al Sindaco di Vibo Valentia e, per, conoscenza, all’assessore al ramo Lavori Pubblici, una richiesta formale che reca le firme dei rappresentanti delle circa cinquanta famiglie residenti in contrada San’Andrea.

«Nel presentare il progetto per la metanizzazione di Vibo Marina, Longobardi, Porto Salvo- viene fatto presente nella petizione protocollata in data 3 gennaio- era stato sottolineato come “3.500 famiglie saranno raggiunte dal gas naturale e potranno dire addio a tutte quelle forme di alimentazione scomode, costose e poco sicure”. Si apprende, però, che in tale importante intervento non è compresa la zona di contrada Sant’Andrea di Vibo Marina con conseguente esclusione di circa 50 famiglie ivi residenti o domiciliate. Viene, pertanto, richiesto un coinvolgimento dell’Italgas Reti spa (concessionaria e committente dell’opera) al fine di procedere ad una variante progettuale per consentire alla rete di raggiungere e fornire anche le abitazioni ubicate nella citata contrada San’Andrea. Impegno, peraltro, non rilevante anche dal punto di vista economico trattandosi di un’estensione della rete per circa 500 ml».

La richiesta si conclude con l’auspicio di un intervento da parte del capo dell’Amministrazione comunale e del competente assessore ai Lavori pubblici affinché mettano in atto il loro interessamento alla soluzione del problema, intervenendo presso la società che sta eseguendo i lavori al fine di prevedere un ampliamento del progetto con lo scopo di raggiungere anche l’area di contrada Sant’Andrea.

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