giovedì,Aprile 18 2024

Vibo, inaugurata la sede del Comitato provinciale Unicef

Presenti diverse autorità civili e religiose oltre alla presidente nazionale Carmela Pace. I volontari: «Festeggiamo uno stile di vita, una scelta di valori»

Vibo, inaugurata la sede del Comitato provinciale Unicef

Inaugurato a Vibo Valentia uno spazio dedicato al Comitato provinciale Unicef. L’iniziativa è frutto del protocollo d’intesa tra il Comitato regionale del sodalizio e la Confcommercio della Calabria centrale. La nuova sede è una stanza piccola ma decorosa, sobria come lo stile della solidarietà e dipinta di bianco e azzurro come i colori Unicef. Per i volontari si è trattato di una giornata di festa in occasione della quale «non abbiamo festeggiamo i semplicemente un luogo, seppur importantissimo come punto di riferimento provinciale, ma uno stile di vita, un modus vivendi, una scelta dei valori sani e veri dell’esistenza umana. Quella scelta – aggiungono – che mette al centro il bambino, ogni bambino, da zero a 18 anni d’età, per come ci suggerisce la Convenzione sui Diritti dell’infanzia e dell’adolescenza». [Continua in basso]

Ed è questa la mission del sodalizio che non pensa solamente a raccolte fondi per bimbi lontani ma anche al territorio: «Ricordiamo che il Comitato provinciale ha raccolto quasi 17.000 euro per l’Ucraina, ha contribuito a mandare assieme a tante realtà della Provincia, oltre 16 tonnellate di alimentari e varie, partecipa a tutte le campagne nazionali contro la malnutrizione, per la vaccinazione, la protezione, l’igiene, l’istruzione. Si preoccupa delle famiglie con bambini del nostro territorio, fornendo in più riprese spese alimentari, di pannolini e suppellettili e di vestiario, si preoccupa che molti bambini inizino il nuovo anno scolastico con l’occorrente necessario, che molti piccoli indigenti del nostro territorio o orfani o con il papà in carcere o che vivono in famiglie separate possano ricevere il dono di Babbo Natale».

«Noi – ha detto il presidente del Comitato provinciale, Gaetano Aurelio – crediamo nell’Unicef, crediamo che ogni bambino, o ragazzo, in qualsiasi parte del mondo abbia il Diritto alla vita, alla salute, all’istruzione, a non essere discriminato, alla dignità di un lavoro». Gli adulti in tale contesto devono fare la propria parte, parlando, cambiando il modo di pensare e di vivere. E anche «passare da una società del consumismo ad una società della condivisione, da uno stile di vita egocentrico ad uno stile di vita solidale, da una vita indifferente ad una vita incarnata».

Dopo la cerimonia istituzionale avvenuta alla Parrocchia della Sacra Famiglia (si ringrazia don Piero Furci per l’ospitalità), è stato tagliato il nastro di rito dai presidenti Unicef. Il vescovo ha benedetto i locali ed un ricco buffet ha concluso la mattinata. Si ringrazia l’istituto Alberghiero di Vibo Valentia con in primis il suo dirigente Rombolà per il dono della squisitissima torta. All’evento hanno preso parte: Cinzia Catanoso past president, Gaetano Aurelio presidente del Comitato provinciale, il sindaco Maria Limardo, il vescovo Attilio Nostro, Sergio Raimondo vice capo di Gabinetto della Prefettura, Salvatore Nusdeo presidente Confcommercio, i vigili del fuoco, le scuole, i dirigenti degli istituti vibonesi, guardia costiera e associazioni. L’inaugurazione è stata allietata dall’inno di Mameli, eseguito al violino dalle alunne dell’I.C. “Garibaldi-Buccarelli” di Vibo Valentia Giorgia Crigna della IIIH, Aisha Cuccione e Silvana Iannello della IIIG, guidati dal maestro Rosa De Iovanni. Per l’Unicef presenti: Giuseppe Raiola, presidente regionale Unicef della Calabria: Patrizia Surace, consigliere del direttivo Nazionale; il maestro orafo Michele Affidato, ambasciatore Unicef, e la presidente nazionale Carmela Pace.

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