Natuzza Evolo, a Paravati grande attesa per il 38esimo anniversario della Fondazione in occasione della Festa della mamma
L’evento si terrà domenica nella Villa della Gioia. Previsto l’arrivo di migliaia di persone devote alla mistica in odore di santità
Si avvicina uno degli appuntamenti più attesi dal popolo di fedeli che si rifà al carisma di Natuzza Evolo. Si tratta, nello specifico, della Festa della Mamma, tradizionale evento in cui si commemorerà anche il 38esimo anniversario della nascita della Fondazione ”Cuore Immacolato di Maria Rifugio delle Anime”. L’appuntamento per migliaia di appartenenti ai cenacoli mariani, sorti in tutto il mondo su input della stessa Serva di Dio, è per domenica 11 maggio. Due i momenti salienti della giornata. Si partirà alle 10.30 con la processione della statua della Vergine con le braccia accoglienti (così come la vedeva in vita la mistica) che si diramerà nella grande spianata della Villa della Gioia.
Al termine, sul sagrato dell’annesso santuario mariano è prevista la celebrazione eucaristica all’aperto. Una santa messa sarà celebrata anche in serata, alle 18:30, in questo caso all’interno della stessa chiesa, cuore pulsante della realtà di religione e di culto di Paravati. In occasione della Festa della Mamma i pellegrini potranno accedere alla Villa della Gioia già dalle 8 di mattina, all’apertura dei cancelli d’ingresso. Dalle 9 alle 12 i fedeli potranno anche accostarsi al sacramento della confessione, accedendo alla Cappella della Riconciliazione dal lato sinistro del santuario. Le rimanenti cappelle rimarranno chiuse.
Sarà invece possibile visitare ininterrottamente la tomba di mamma Natuzza situata nella cappella della vicina casa per anziani, la stessa dove la carismatica è mortanel giorno di Ognissanti del 2009.«Anche questo evento – afferma al riguardo il presidente della fondazione don Pasquale Barone – rientra nei festeggiamenti del Centenario della nascita della Serva di Dio, venuta al mondo a Paravati il 23 agosto 1924.
Nell’apparizione del 17 gennaio 1944, la Vergine Maria, presentatasi sotto il titolo di Cuore Immacolato di Maria Rifugio delle Anime, manifesta alla mistica il desiderio della costruzione della Villa della Gioia, una vera e propria cittadella, composta da diverse strutture adibite alla cura degli anziani (Centro Monsignor Pasquale Colloca), ai giovani (Centro di aggregazione giovanile/auditorium), a pazienti che necessitano di cure riabilitative e prestazioni sanitarie (Centro recupero della Speranza S. Francesco di Paola), agli ammalati terminali (Centro Ospiti della Speranza “Villaggio del Conforto”), oltre ad un centro culturale ed il Santuario mariano già consacrato nel 2022. La Fondazione – conclude – che continua l’opera di mamma Natuzza, è al momento impegnata affinché il desiderio della Madonna possa realizzarsi nella sua interezza».
