giovedì,Aprile 18 2024

Rinascita-Scott, centinaia di adesioni alla marcia di Libera

Sindacati, associazioni, amministrazioni comunali e, soprattutto, semplici cittadini hanno risposto all’appello lanciato dall’organizzazione. Simbolo della marcia: la Stella di Natale

Rinascita-Scott, centinaia di adesioni alla marcia di Libera
Alcuni degli aderenti all'iniziativa di Libera

Si susseguono senza soluzione di continuità, fin da questa mattina, le adesioni alla manifestazione “Cento passi per Vibo” indetta dal coordinamento provinciale dell’associazione Libera come segno di gratitudine nei confronti di forze dell’ordine e magistratura a seguito dell’operazione Rinascita-Scott, coordinata dalla Procura distrettuale antimafia di Catanzaro diretta da Nicola Gratteri. All’appuntamento, stabilito per martedì 24 dicembre alle ore 10, hanno già dato la loro adesione le organizzazioni sindacali, diversi sindaci del territorio vibonese, associazioni di categoria e datoriali, comitati civici, partiti ed esponenti politici, familiari di vittime di ‘ndrangheta e soprattutto liberi cittadini che in queste ore stanno manifestando il loro consenso all’iniziativa attraverso i social network con l’hashtag #anchiosonostato. L’iniziativa prevede una marcia che da piazza San Leoluca si snoderà verso la parte bassa della città e giungerà nei pressi del Comando Compagnia dei Carabinieri sito in via Pellicano. Simbolo della passeggiata per la legalità saranno i fiori: rose rosse o Stelle di Natale che Libera ha esplicitamente invitato i cittadini a portare con se alla marcia nel solco delle manifestazioni di gratitudine che nei giorni scorsi si sono esplicitate proprio attraverso il dono di omaggi floreali all’Arma vibonese in quella che è stata definita la “Rivoluzione delle Stelle di Natale”.

Tra le prime organizzazioni a rendere nota la propria partecipazione la Cgil e la Cisl. «La Cgil Calabria – scrive il sindacato – parteciperà attivamente alla manifestazione  promossa da Libera ed invita tutta la società civile alla massima adesione a tale appuntamento e a condividere, promuovere ed intensificare i necessari percorsi di mobilitazione a sostegno della legalità per una Calabria libera». La notizia dell’operazione «rappresenta l’ulteriore barlume di speranza per poter contrastare e reprimere il fenomeno dell’illegalità diffusa ed allo stesso tempo costituisce uno spiraglio per il cambiamento, il rinnovamento ed il miglioramento dell’intero sistema sociale-istituzionale-politico che risulta devastato dall’infiltrazione malavitosa. In questo senso – afferma il sindacato – non è sfuggito l’appello lanciato dal Procuratore Nazionale Antimafia, Cafiero De Raho e ne sottovalutiamo le ultime dichiarazioni del procuratore Nicola Gratteri che invitano le forze buone della società calabrese ad occupare positivamente  spazi sociali, politici ed istituzionali al fine di rivendicare e adoperarsi in favore della legalità e della regolarità. Un appello e allo stesso tempo una precisa richiesta che non può e non deve essere elusa per chi come noi da tempo dispiega impegno nell’azione pragmatica dell’Antimafia e che proseguirà a partire dall’azione di accompagnamento sociale dell’attività repressiva messa in campo dalla magistratura».

Anche la Cisl regionale sarà a Vibo la vigilia di Natale confermando «la volontà di occupare gli spazi di democrazia e l’impegno convinto per la legalità e lo sviluppo del territorio calabrese. Nell’articolato documento unitario sulla vicenda Rinascita-Scott è stata già espressa piena solidarietà all’operato dei magistrati e delle forze dell’ordine impegnati nella lotta alla criminalità organizzata, con un’operazione che segna un momento storico per vincere una battaglia che significa possibilità concreta di ripresa economica, sociale e produttiva. In questa direzione la Cisl parteciperà alla manifestazione di Libera per la legalità e la giustizia, assieme a Istituzioni, forze sociali e cittadini per concorrere e costruire una terra libera, affrancata dal pesante fardello della mafia».

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