Abbiamo incontrato gli studenti prima che entrassero in classe per l’esame di maturità: ecco cosa hanno detto
Il giorno della prima prova dell’esame di Stato è carico di significati, timori e speranze. Il Vibonese ha raccolto le impressioni a caldo dei maturandi. In bocca al lupo ragazzi!
È il giorno della prima prova dell’esame di maturità. Nella provincia vibonese sono 1.414 i ragazzi e le ragazze che in queste ore si stanno confrontando con le tracce della prova scritta di Italiano (leggi qui quali sono). Siamo andati all’ingresso del Liceo scientifico di Vibo per raccogliere le impressioni degli studenti poco prima che entrassero in classe. Ecco cosa ci hanno detto.
Come avete passato la notte prima degli esami?
«Siamo stati fino a mezzanotte circa con tutti i compagni, i colleghi di tutte le altre scuole. Abbiamo trascorso insieme questa notte magica, una notte sicuramente indimenticabile, irripetibile, unica nella nostra vita. Un’occasione per ricordare i bei momenti passati insieme. Siamo andati con tutti i compagni al castello, ci siamo divertiti, abbiamo cantato, abbiamo passato la serata nel chill…».
Poi, per tanti, una volta a casa non è stato facile prendere sonno: «Ho dormito pochissimo – racconta una ragazza – mi sono riuscita ad addormentare soltanto alle tre, però sono carica».
Le tematiche più gettonate sono l’Intelligenza artificiale e le tensioni geopolitiche, con i tanti conflitti che lacerano il mondo. E poi, tra gli autori, spiccano Italo Svevo e Gabriele D’Annunzio. In molti si sono preparati su questi argomenti. «Speriamo che escano tracce interessanti – commenta uno studente -. Ma la prima prova è tranquilla, dai, i problemi possono nascere domani». Allo Scientifico (ma non solo) a fare più paura è, infatti, il secondo giorno, quello del compito di matematica: «Spaventa perché possono capitare cose molto complesse. Ma anche no. Dipende da quanto siamo fortunati e da quanto si sia impegnato il Ministero a renderci la vita difficile…».
Ma c’è anche chi teme soprattutto la prova orale: «Sono una persona che spesso cede all’ansia – racconta una ragazza – con lo scritto ho modo di fare le cose con più calma, l’orale invece mi mette paura».
Comunque vada, tutti guardano già all’immediato futuro: Ingegneria, Psicologia, Medicina, Economia, questi i percorsi universitari più ambiti.
Infine, prima di entrare in classe c’è tempo per un messaggio ai ragazzi e alle ragazze che come loro si apprestano al giro di boa: «Non preoccupatevi, l’esame di maturità ormai è quasi una formalità che certifica il percorso che si è svolto nel corso degli ultimi cinque anni. È quello che conta. Si spera che la parola “meritocrazia” abbia davvero un senso. Quindi, vivete appieno questo momento magico con tutta la serenità e la tranquillità che potete, perché poi non tornerà».
E, più tardi, al termine della prova d’italiano saremo al Liceo classico di Vibo Valentia per sentire i ragazzi e capire com’è andata questa prima giornata degli esami di Maturità.
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