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Ulteriore, positiva conferma per la rassegna culturale “Portiamo Arte Festival”, svoltasi nei giorni scorsi a Mileto. L’idea di dar vita a una due giorni di arte, musica e divertimento nella cittadina normanna è venuta tre anni fa al giovane pittore locale Fortunato Pedullà, frutto di una serie di esperienze personali fatte all’estero. Promossa dall’associazione “Civitas Mileto”, con il patrocinio dell’amministrazione comunale, anche in questa edizione ha visto all’opera artisti provenienti da tutta la Calabria, pronti con i loro pennelli a realizzare delle vere e proprie opere su portoni, porte e garage di edifici abbandonati, contribuendo in questo modo a dare nuova luce al centro storico. I temi cardine di “Portiamo Arte Festival” 2025 sono stati il no alla guerra e la tutela dell’ambiente. Messaggi chiari, nel corso della due giorni ribaditi anche attraverso laboratori per bambini, eventi musicali e la performance a passo di danza e al rullio di tamburi dei mitici giganti in cartapesta Mata e Grifone.

Quest’anno a fungere da “tela” della manifestazione sono state le vie Saccari e Ospedale. «Tra gli obiettivi della rassegna – sottolinea al riguardo il patron Pedullà – vi è quello di dare il nostro contributo alla riqualificazione delle case abbandonate e di far conoscere le opere dei valenti artisti, che anche in questa terza edizione hanno dato numerosi la loro disponibilità, e l’enorme patrimonio storico, artistico ed ecclesiastico presente sul nostro territorio. Mileto si è trasformata anche quest’anno in un museo a cielo aperto, dove colori, idee e visioni hanno preso vita sulle porte della città. Un grazie sincero agli artisti che hanno lasciato il segno con il loro talento, e all’amministrazione comunale per il sostegno e la fiducia nel potere dell’arte urbana».

Durante la due giorni hanno lasciato in dote le loro creazioni gli artisti: Lucia Luccisano, Agostino Caracciolo, “Zeus”, “Sano”, “Urto”, Vittorio Bitonti, Leonardo Cannistrà, “Bislak”, Gabriele Garoffolo, Clelia Cupelli. A fare da vera e propria mascotte, la piccola pittrice Francesca Apa. Partito come detto da Mileto nel 2023, “Portiamo Arte Festival” è divenuto in questo frattempo un evento itinerante che ha già coinvolto numerosi centri del Vibonese. Visti gli ampi consensi, l’intento di Pedullà e dei suoi collaboratori è di proporlo anche nei prossimi anni, sia nella cittadina normanna che in altre località calabresi, magari con ancora più forza.

