mercoledì,Aprile 24 2024

Briatico invasa da cicloamatori per i Bike Days

Fiab San Costantino Calabro Bicinsieme ha promosso anche quest’anno un’iniziativa dedicata agli amanti delle due ruote e alla scoperta delle bellezze paesaggistiche nostrane

Briatico invasa da cicloamatori per i Bike Days

Si è svolta domenica 12 maggio nel territorio di Briatico l’annuale edizione dei Bike Days. Dopo il successo dello scorso anno, a Monteporo, anche quest’anno il Decathlon di Gioia Tauro ha chiesto la collaborazione all’associazione Fiab San Costantino Calabro Bicinsieme Paesaggi in movimento guidata da Raffaele Mancuso per l’organizzazione dell’evento. Un evento, i Bike Days, che anche quest’anno ha registrato la discreta partecipazione di numerosi i ciclisti che nonostante le condizioni metereologiche avverse non hanno desistito e hanno voluto essere presenti alla bella escursione nel territorio di Briatico. «Un rapporto di collaborazione – si legge in una nota – questo del Decathlon con l’associazione Fiab San Costantino che via via si va rafforzando creando una proficua sinergia tale da rendere ogni evento un piacevole momento di sana aggregazione. Un percorso, quello di Briatico, che si è snodato dal mare fino a raggiungere i resti della vecchia Briatico distrutta dal terremoto del 1783. Rimangono i ruderi del castello medievale fatto edificare da Ferdinando Bisbal e dell’antico centro abitato, che all’epoca contava 12 chiese, 3 conventi e aveva un’enorme importanza storico-culturale». 

La bici, spiega Mancuso, è «un mezzo per scoprire il territorio, territorio ricco di bellezze paesaggistiche storico e culturali. È difficile raccontare cosa sia, perché ha insito in sé un forte valore simbolico. Tante le emozioni. Non c’è nessun premio da vincere e nessun traguardo da tagliare: basta semplicemente portarsi la bici e pedalare. Il vero premio è l’allegria. Perché Bike Days è soprattutto felicità, è il piacere di stare insieme e di condividere il proprio spazio con gli altri, di ridere con gli amici, di lasciar andare i pensieri e correre via, liberi, tra la natura, nonostante la pioggia il caldo e il sudore. La bici – continua Mancuso – è l’adrenalina di svegliarsi all’alba ed imbracciare la bicicletta. Grazie a tutti coloro che con la loro presenza hanno contribuito a creare momenti di sana e piacevole aggregazione» conclude Mancuso.

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