martedì,Aprile 23 2024

Superlega, Vibo incontenibile mette al tappeto Piacenza in 4 set (HIGHLIGHTS E INTERVISTE)

Tonno Callipo show al PalaValentia nel turno infrasettimanale della nona giornata. Contro la temibile formazione emiliana arriva la seconda vittoria da tre punti consecutiva, la prima in casa. Gelier stende Papi e co. con un impeccabile turno in battuta

Superlega, Vibo incontenibile mette al tappeto Piacenza in 4 set (HIGHLIGHTS E INTERVISTE)

Bella e incredibile. Bella come il gioco spumeggiante che Coscione e compagni hanno tirato fuori contro un’avversaria ostica, la Lpr Piacenza, scesa in campo con tutti i favori del pronostico ieri sera al PalaValentia nel turno infrasettimanale della nona giornata. Incredibile come la svolta decisiva al match, impressa dallo schiacciatore francese di Vibo Baptiste Geiler “Batou”, nel finale del quarto set, che con la sua battuta letale ha contribuito a demolire il vantaggio degli emiliani che ormai assaporavano il tie-break sul 19-24, contribuendo a piazzare un parziale di 7-0 con due ace diretti e due free-ball, l’ultima delle quali messa a segno da Barreto Silva “Kadu” per il decisivo 26-24. Punto che è valso il match e la seconda vittoria consecutiva da tre punti per la Tonno Callipo, la terza in campionato, la prima davanti ai tifosi di casa.

Risultato, tuttavia, costruito con caparbietà nel corso dei primi due set che hanno visto la Tonno Callipo lucida e concreta macinare gioco e punti con Rejlek implacabile da posto 2, coperture impeccabili in seconda linea, concentrazione nella fase muro-difesa e distribuzione del gioco fluida da parte del regista Coscione. Il muro come arma in più (16 i punti nel fondamentale, ben 4 quelli messi a terra dall’opposto ceco di Vibo) contro una Piacenza che non è riuscita a prendere le misure agli avversari nei primi due parziali e, presa alla sprovvista, ha poi provato a raddrizzare le sorti del match affidandosi agli innesti dell’ex Tencati al centro e del martello cubano Marshall per Yosifov e un opaco Zlatanov. Le mosse di coach Giuliani hanno impresso un’altra marcia al gioco biancorosso, comunque insufficiente ad avere la meglio contro una Tonno Callipo affamata e cinica come non mai in questo campionato.

Ospiti in campo con la diagonale cubana Hierrezuelo-Hernandez, Yosifov-Alletti al centro, Zaltanov-Clevenot in banda, Manià libero. Vibo replica con Coscione-Rejlek, Barone-Diamantini, Geiler-Barreto Silva, Marra libero. Uno striscione apposto nel settore ospiti dai supporter di casa ha ricordato il gemellaggio tra le due tifoserie: “La vostra assenza nasconde la vostra presenza. Vibo-Piacenza: nessuna differenza”.

Il match. Sostanziale equilibrio in avvio di match e per buona parte del primo parziale. Sul vantaggio di Vibo (5-4), Giuliani chiama il suo primo time-out. Il muro di Hierrezuelo riporta davanti Piacenza ma il video-check rimette lo score in parità. L’opposto di casa Rejlek è efficace in attacco (83% nel set) e a muro e la Callipo torna a +2 (18-16). Entra Papi per Zlatanov. Due muri su altrettanti attacchi di Herdandez e Vibo vola al set-point sul 24-23. In mezzo un time out di Giuliani. Poco dopo l’invasione che vale l’1-0 di Vibo.

Il muro di Zlatanov prova ad arginare la veemenza di Vibo in avvio di secondo set. Barone e Rejlek rilanciano però la Tonno Callipo sul 5-2. L’opposto ceco di Vibo è indomabile e Giuliani deve fermare ancora il gioco sul 7-4. Giallorossi più attenti in copertura e in ricostruzione, trovano nei terminali d’attacco la lucidità necessaria a macinare punti. Clevenot prova a rimettere in pista i biancorossi con l’attacco vincente del 18-16, ma è ancora Rejlek a portare i suoi al set point (24-19). Ed è sempre l’opposto giallorosso a chiudere (25-22).

Hernandez trova il 5-7 nel terzo set e Clevenot mantiene la Lpr Piacenza a un break di vantaggio. Marshall a muro per il 7-10 che costringe Kantor a chiamare time-out. Il martello cubano guida l’allungo biancorosso ma Vibo rientra in attacco e a muro con Geiler (15-15) e Giuliani ferma il gioco. È ancora parità sul 20-20, quando Hernandez rimette davanti i suoi dai nove metri. Si scaldano gli animi a bordo campo per una prova video contestata. Ma il punto di Hernandez è convalidato e si va sul 2-1.

Il servizio dell’opposto cubano di Piacenza mette alla frusta la ricezione di Vibo, trovando il punto del 6-8 dai nove metri nel quarto set. Ora è Hernandez il più efficace in attacco: è suo il punto del 18-22 e anche quello del 19-24 che porta gli ospiti ad un passo dal tie-break. Poi sale in cattedra il francese Geiler (Mvp del match) in battuta e il PalaValentia s’infiamma sull’ace del 25-24 che segna il recupero e il sorpasso. Il mostruoso parziale di 7-0 di Vibo, favorito, come detto da due ace, due free-ball realizzate dalla Callipo e da altrettanti errori in attacco degli emiliani, culmina sul punto di Kadu che manda in delirio il PalaValentia e ragala a Vibo una vittoria a dir poco esaltante.

La voce dei protagonisti
Waldo Kantor:
«Sarebbe stato un peccato perdere questa partita. È vero, loro hanno tirato fuori tutto il loro valore, ma noi abbiamo giocato molto bene anche nel terzo set quanto hanno schierato tutti i titolari. Forse ci hanno un po’ sottovalutato prima, cambiando formazione, ma noi siamo stati molto bravi a crederci. Poi Geiler è andato in battuta e ha fatto miracoli. Siamo stati bravi a muro, addirittura perfetti per sei punti consecutivi ed è una vittoria da tre punti che mi rende molto contento. Bisogna dare tempo alla squadra, lavorare molto, rinsaldare tante cose. Stiamo crescendo, la concentrazione è alta, il livello è buono».

Alberto Giuliani: «Ce l’ha fatta la squadra che ha giocato meglio. Noi non siamo ancora continui come vorremmo, alterniamo cose di buon livello a cose di un livello più basso. Poi è stato Geiler in battuta a fare la differenza, ma in quella fase credo ci sia stato più merito del singolo che demeriti nostri. Magari ci sarebbe stata utile un po’ più di lucidità nel gestire quella palla alta che è scaturita dalla pima battuta. Ecco, quello, con il senno di poi, ci avrebbe aiutato ad andare al tie-break».

Intervista a Davide Marra

Il tabellino della gara:
Tonno Callipo Vibo 3
Lpr Piacenza 1
(25-23, 25-22, 23-25, 26-24)

TONNO CALLIPO CALABRIA VIBO VALENTIA: Costa, Coscione 4, Marra (L), Geiler 13, Michalovic, Barreto Silva 14, Barone 7, Thiago Alves, Diamantini 6, Rejlek 27. Non entrati: Buzzelli, Maccarone, Torchia. Allenatore: Kantor

LPR PIACENZA: Manià (L), Alletti 11, Papi 2,Marshall 6, Zlatanov 3, Yosifov 4, Tencati 2, Hierrezuelo 3, Hernandez 22, Clevenot 17, Cottarelli. No entrati: Parodi, Tzioumakas. Allenatore: Giuliani

ARBITRI: Simbari e Zanussi

NOTE: durata set: 31’, 29’, 27’, 27’. Tot. 114’. Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia: bs 16, ace 5, ric. pos. 54%, ric. perf. 32%, att. 52%, muri 16. Lpr Piacenza: bs 19, ace 6, ric. pos. 60%, ric. perf. 31%, att. 51%, muri 7.

La classifica della nona giornata: Cucine Lube Civitanova 25, Diatec Trentino 23, Azimut Modena 23, Calzedonia Verona 18, Sir Safety Conad Perugia 16, Gi Group Monza 15, LPR Piacenza 12, Kioene Padova 11, Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 9, Bunge Ravenna 8, Exprivia Molfetta 8, Revivre Milano 8, Top Volley Latina 6, Biosì Indexa Sora 4. Note: 1 Incontro in meno: Diatec Trentino, LPR Piacenza.

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