venerdì,Aprile 19 2024

Giro d’Italia, attesa spasmodica per la partenza di Mileto

La cittadina normanna si sta tirando a lucido in vista della quinta tappa, la Mileto-Camigliatello, in programma mercoledì 7 ottobre. Tinte rosa ovunque e frecciatine ai “criticatori seriali”

Giro d’Italia, attesa spasmodica per la partenza di Mileto

Nella giornata di ieri, mentre a Palermo si svolgeva la cronometro che sanciva l’avvio ufficiale dell’edizione 2020 del Giro d’Italia, a Mileto si continuava a lavorare sodo per presentarsi al meglio alla quinta tappa di mercoledì prossimo 7 ottobre, con partenza proprio dalla cittadina normanna. Una frazione impegnativa di ben 225 chilometri, caratterizzata da numerose salite, con tre Gran premi della montagna (Gpm), che dopo aver toccato il territorio vibonese farà sì che i corridori raggiungano la costa Ionica catanzarese e attraversino le pendici appenniniche calabre, sino a Camigliatello Silano.

Sul “campo”, intanto, in queste ore a Mileto sono decine gli operai e gli artisti impegnati ad affiggere striscioni e manifesti e a limare i dettagli della varie iniziative socio-culturali che da mesi si stanno predisponendo in vista di un appuntamento certamente storico per questa comunità, da sempre animata di grande passione per il ciclismo. Con il passare dei giorni, poi, a farla ancor più da padrone, neanche a dirlo, è il colore rosa, che ormai campeggia ovunque: sulle facciate delle case, sui tronchi delle palme sparse lungo via Duomo, su tutto corso Umberto I.

Quando scende la sera, si illuminano della stessa tinta anche i muri e i campanili della chiese e la statua bronzea di Ruggero I d’Altavilla che campeggia al centro della villa comunale. Il comitato organizzatore, con a capo lo storico Sporting Club, nelle ultime ore si è poi superato, facendo tingere addirittura di rosa anche le numerose centinaia di metri di asfalto dell’intera via Duomo, area deputata a ospitare la partenza della carovana. Il colpo d’occhio è sicuramente suggestivo. L’azione sinergica con il Comune sta producendo indubbiamente i suoi frutti, fermo restando la grande capacità organizzativa dimostrata anche in questa occasione da Mimmo Bulzomì, vero “padre” della partenza della tappa del Giro da Mileto.

Il battagliero patron ed ex presidente regionale della Federazione ciclistica italiana ieri era a Palermo, a collaborare con Rcs Sport e ad assistere alla cronometro che ha permesso al neo campione del mondo a cronometro su strada Filippo Ganna di indossare la prima maglia rosa. Qualche ora prima di trasferirsi in Sicilia, però, si era voluto togliere qualche sassolino dalla scarpa, facendo affiggere dei manifesti “pepati” nei confronti di alcuni criticatori seriali miletesi. Un atto chiaramente ironico, che contribuisce a rendere ancora più piccante e appetitosa l’attesa per lo storico appuntamento sportivo di mercoledì prossimo.

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