Nell’ambito dell’operazione Handover eseguita dalla Squadra Mobile di Reggio Calabria, i poliziotti della Squadra Mobile di Vibo Valentia, coadiuvati dal Reparto Prevenzione Crimine Calabria Centrale, hanno eseguito due ordinanze di custodia cautelare emesse dal gip nei confronti di Giovanni Burzì, 31 anni, di Joppolo, e di Piero Schimio, 26 anni, di Mandaradoni di Limbadi, tratti in arresto in quanto ritenuti responsabili del reato di produzione, traffico e detenzione illecita di sostanze stupefacenti. Giovanni Burzì è difeso dagli avvocati Francesco Sabatino e Francesco Calabrese, Schimio dall’avvocato Francesco Capria.