Maggiore trasparenza e sicurezza. Questi i principali benefici della gara d’appalto gestita in modalità integralmente telematica, avviata dalla Stazione unica appaltante (Sua) della Provincia di Vibo Valentia. «Un processo di innovazione informatica – previsto nelle misure di ammodernamento della Pubblica amministrazione – al quale la Sua della Provincia di Vibo si è prontamente adeguata, al fine di garantire un iter processuale contraddistinto da protocolli digitali estremamente sicuri e in grado di assicurare la massima trasparenza amministrativa».
È quanto riferisce un comunicato dell’amministrazione provinciale nel quale si descrive «un sistema più sicuro e veloce, rispetto a una gara tradizionale caratterizzata dall’invio cartaceo di documenti e offerte. La gara telematica prevede, invece, la digitalizzazione di tutti i documenti, con conseguente riduzione dei tempi di pubblicazione e dei costi delle procedure a evidenza pubblica. Tra le peculiarità del processo informatico vi sono anche: la segretezza della documentazione trasmessa; l’utilizzo della Pec per le comunicazioni imposte dal Codice dei contratti pubblici; la tracciabilità di tutte le operazioni svolte dalla Commissione di gara; la trasparenza delle comunicazioni, attraverso l’attribuzione di un codice identificativo».
Tali processi, naturalmente, saranno coordinati dal segretario generale dell’Ente, Mario Ientile (foto), che si rapporterà con i responsabili dell’apposita Microstruttura, Domenico Vardaro (Gare: Lavori e Opere pubbliche) e Massimo d’Amico (Gare: Forniture e Servizi), componenti di un team qualificato che, nel corso degli anni, ha acquisito esperienza ed è stato soggetto ad una formazione continua, in una logica di lifelong learning.