Il Gruppo Pubbliemme, a capo del network LaC, è tra i vincitori della call media della Direzione generale politiche regionali della Commissione Europea dedicata alla comunicazione delle politiche di coesione. L’impresa, leader nazionale nei settori outdoor, comunicazione e media, ha elaborato un progetto dal nome programmatico “LaC Europa”, ottenendo fondi diretti e fiducia accanto ad alcuni dei principali gruppi editoriali europei. L’iniziativa prende il via nel maggio 2018: approvata e finanziata al termine di una selezione che ha visto il Gruppo competere felicemente con alcune delle più importanti realtà editoriali europee, impegna attualmente molte delle risorse creative e strategiche, oggi alla vigilia di una nuova, ed emozionante sfida.
Maduli: «una sfida strategica». Tre i focus dell’azione: potenziare la narrazione generale di quanto si sta realizzando nel Mezzogiorno grazie ai fondi strutturali e di investimento, favorire la conoscenza delle politiche di coesione e delle misure di sostegno adottate, concretizzare iniziative a supporto delle campagne d’informazione già attivate da Regioni e Commissione Europea. Teatro di riferimento, la Calabria, la Basilicata e la Sicilia, tra le prime beneficiarie di risorse, comunitarie, nei cui singoli territori si andranno ad evidenziare le specificità degli stanziamenti e delle iniziative attuabili tramite fondi comunitari. Emblematiche, a questo proposito, le parole del presidente Pubbliemme, Domenico Maduli. «Non possiamo non dirci profondamente, intimamente europei», ha esordito l’editore. «La Calabria deve all’Europa molte delle sue chances più nevralgiche – continua -. Con lei, sono cresciute aziende e territori. In altre parole: siamo più forti. Non riconoscerlo, è da miopi. E miopi, se non deleteri, sono da considerarsi anche i venti antieuropei di matrice populista, i cui criteri di chiusura e rigetto rappresentano, oggi, una delle minacce più serie allo sviluppo del Mezzogiorno».
Una sfida emozionante. Si apre così una stagione di concertazione tecnologica, mediatica, digitale, creativa e strategica: ad animarla, gli uffici Pubbliemme italiani e belgi, che si affiancheranno nella progettazione integrata di campagne multimediali. Tra le azioni prioritarie già calendarizzate, il web occupa un ruolo di prim’ordine. L’ideazione e l’apertura di un sito on line viaggerà di pari passo con la messa a punto di campagne di social media marketing. Entrambi gli strumenti favoriranno e rilanceranno la diffusione di approfondimenti video e contributi diversi. L’outdoor sarà protagonista di campagne di affissione e sensibilizzazione, che si andranno ad inserire nel solco delle numerose ed analoghe iniziative portatrici di messaggi sociali ed educativi, messe in campo dal Gruppo Pubbliemme sin dai primi anni di attività.