Gal Terre vibonesi presenta “Blockchain”, la tecnologia a tutela dei prodotti locali

Sarà presentata durante un evento venerdì 19 novembre alle 18:00 al 501 Hotel di Vibo Valentia la tecnologia “Blockchain”, una utilissima innovazione che il Gal “Terre Vibonesi”, grazie a un protocollo d’intesa con la società “EN Italy Srl”, vuole portare nel territorio per metterne le innumerevoli funzioni al servizio delle imprese. [Continua in basso]

Cos’è la tecnologia “Blockchain”

La locandina dell’evento

Una novità importante – informa una nota – che rientra appieno nella mission dell’agenzia di sviluppo presieduta da Vitaliano Papillo, votata al territorio e al suo rilancio produttivo ed economico. Sostanzialmente la “Blockchain” è una tecnologia che registra dati e li archivia in un apposito data-base a disposizione di una determinata rete di utenti. Nel caso specifico essa permetterà di creare e certificare filiere produttive agro alimentari in cui tutti i soggetti coinvolti – produttori di materie prime (salumi, vini, formaggi…), aziende di lavorazione, logistica, trasporti, packaging, retail – possono conferire dati e informazioni e controllare vicendevolmente e con la massima trasparenza i dati di tutti gli altri attori, a tutela dell’originalità e qualità del prodotto finale e a garanzia del consumatore, preservato da eventuali falsificazioni. Le informazioni fornite dai vari attori saranno inserite in un Qr-code leggibile da qualsiasi dispositivo adatto allo scopo (smartphone, pc, tablet) e viaggerà insieme al prodotto finale, rappresentandone la “carta d’identità” che lo proteggerà da contraffazioni, clonazioni o furti.

Ma non è tutto. La “Blockchain”, infatti, grazie a un sistema di geolocalizzazione, fruibile attraverso l’apposita app, consente anche di ricercare e raggiungere i produttori locali aderenti alla piattaforma stessa e di visitare tutti i luoghi d’interesse presenti in una determinata area, fornendo, dunque, un utilissimo strumento di incontro tra domanda e offerta e tra visitatore “curioso” e territorio. Un efficace elemento aggiuntivo, quindi, per garantire e tutelare la specificità e l’unicità dei prodotti delle “Terre Vibonesi” e raggiungere con maggior agevolezza le aziende produttrici, anche nell’ottica dell’ampliamento della commercializzazione delle produzioni agricole locali in un più vasto mercato, nazionale ed internazionale.

Nel rispetto delle normative anti Covid queste e altre potenzialità della “Blockchain” saranno più dettagliatamente illustrate nell’evento del 19 novembre alle 18:00 al 501 Hotel di Vibo. Ancora una volta – conclude la nota – il Gal si porta avanti nel recepire e divulgare tutto quanto possa agevolare l’economia di un territorio che ha più di quanto pensa e merita più di quel che ha.

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