Trentatrè scuole da chiudere su 33. Perché mancano i certificati di agibilità, perché senza luce o senza riscaldamenti. E’ drammatica la situazione degli istituti scolastici del Vibonese. E non va meglio sulle strade, oltre 450 i chilometri da interdire al traffico. Senza soldi la Provincia di Vibo è paralizzata. Un grido d’allarme lanciato anche questa mattina dal presidente della Provincia Andrea Niglia durante l’assemblea dei lavoratori. Visi tesi, tesissimi, la rabbia che a tratti esplode. La rabbia di chi da sei mesi non percepisce lo stipendio. Sono 130 padri e madri di famiglia che da due anni vivono nel limbo. Una seduta lampo, giusto il tempo di fare il punto con i dipendenti e poi di corsa a Catanzaro per il previsto incontro alla cittadella con il governatore. Dall’opposizione vengono chieste con forza le dimissioni. Ma il presidente non intende lasciare. “L’arrivo di un commissario – dice Niglia – non farebbe altro che aggravare la situazione dell’Ente in dissesto”.