Gli alunni della scuola di Briatico a lezione di educazione ambientale

Nell’ambito della campagna Spiagge e fondali puliti, il Circolo Legambiente Ricadi, assieme all’Istituto comprensivo di Briatico, ha realizzato delle attività di educazione ambientale dedicate ad alcune classi della scuola secondaria di primo grado. Le attività inserite nel programma formativo del Pon-Fse, denominato Orientamento formativo e ri-orientamentoOrientaLab ambiente marino, hanno riguardato la tutela dell’ecosistema marino. In rappresentanza del circolo ricadese, Salvatore Nardone, unitamente alle insegnanti Caterina Carnovale e Margherita Lombardo, hanno affrontato il tema dei rifiuti con particolare attenzione ai rifiuti plastici che invadono il mare. “Ambiente marino plastic free”, questo il tema della lezione, nel corso della quale sono state analizzate le cause che hanno determinato, nel corso degli anni, lo sversamento in mare di una quantità enorme di plastica che sta compromettendo l’ecosistema marino. Inquinamento, tutela dell’ambiente e della salute e possibili soluzioni, hanno caratterizzato la lezione con l’intento di sensibilizzare i giovani studenti affinché adottino comportamenti improntati alla sostenibilità e alla tutela dell’ambiente. Dopo la lezione teorica tenuta nelle aule dell’istituto, gli studenti, accompagnati dalle proprie insegnanti e dai volontari del circolo, hanno raggiunto la spiaggia della “Rocchetta” di Briatico, dove hanno potuto mettere in pratica quanto appena appreso. Gli studenti, infatti, oltre a prendere atto della quantità di rifiuti depositati sulla spiaggia, ne hanno catalogato la tipologia, individuandone anche la probabile provenienza. Dopo una breve analisi dei rifiuti intercettati, prevalentemente composti da reti e materiale per la pesca, bottiglie, bidoni e materiale plastico vario, hanno provveduto alla loro raccolta in modo differenziato contribuendo concretamente, alla bonifica di un tratto di spiaggia. Un piccolo contributo che, comunque, in poco tempo, si è tradotto nella raccolta di numerosi sacchi di immondizia ma soprattutto si è tradotto nella consapevolezza che il mare va rispettato e che ogni singolo gesto può contribuire a migliorare l’ambiente. L’iniziativa si è conclusa con la soddisfazione generale dei partecipanti e con la proposta, presentata agli uffici comunali, affinché venga estesa la raccolta differenziata ad alcuni materiali la cui raccolta non è ancora contemplata.

 

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