A Pizzo i dipendenti Callipo ripuliscono la spiaggia della Marinella: raccolti 600 kg di rifiuti insieme a Legambiente
I lavoratori hanno partecipato all'iniziativa di volontariato proposta dall'associazione insieme alle loro famiglie. Per i più piccoli anche laboratori educativi sul riutilizzo della plastica
Sabato scorso, a Pizzo, i dipendenti dell’azienda Callipo accompagnati dalle loro famiglie hanno partecipato ad una giornata di volontariato ambientale organizzata in collaborazione con Legambiente. L’iniziativa si è svolta lungo il tratto di spiaggia della Marinella vicino al vecchio stabilimento Callipo, dove su circa 1,5 chilometri di spiaggia sono stati raccolti e catalogati quasi 600 kg di rifiuti.
Il materiale raccolto era composto in prevalenza da plastica, alluminio e vetro, ma non sono mancati rifiuti ingombranti come pneumatici, legno trattato e contenitori di olio e vernice. La classificazione dei rifiuti è stata finalizzata alla raccolta dati per il monitoraggio scientifico previsto dal progetto Beach Litter di Legambiente, riconosciuto anche dall’Agenzia Europea dell’Ambiente. L’indagine censisce quantità e tipologie di rifiuti presenti sulle spiagge italiane: secondo l’ultimo rapporto, si contano in media oltre 800 rifiuti ogni 100 metri di costa, l’80% dei quali è plastica. La giornata, che ha visto il coinvolgimento anche dei più piccoli attraverso il laboratorio ”Le mille vite della plastica”, ha unito momenti educativi e di gioco per sensibilizzare sul riutilizzo dei materiali e sull’importanza del rispetto ambientale.
Giacinto Callipo, consigliere delegato dell’azienda, ha sottolineato l’importanza del coinvolgimento diretto nei temi ambientali, non solo per senso di responsabilità ma anche come modello per altre realtà: «La tutela delle spiagge e del mare deve essere un obiettivo comune per tutta la comunità. Come azienda sentiamo il dovere e la responsabilità di agire mettendo in atto comportamenti quotidiani rispettosi dell’ambiente in ogni nostro ambito di azione. Con questa iniziativa ci auguriamo di diventare un modello che stimoli altre imprese e cittadini ad abbracciare questa visione, perché solo attraverso una maggiore attenzione e azioni concrete per l’ambiente, sia nei luoghi in cui viviamo e lavoriamo sia in quelli di vacanza, possiamo contribuire realmente a creare un futuro e un pianeta migliore. Non dobbiamo dare per scontata la bellezza dei luoghi che ci circondano ma prendercene cura tutti insieme».