Sulle onde del mare si può navigare anche oltre le barriere. È questo lo spirito di VelAbile, il progetto del Circolo Velico Santa Venere, guidato dal presidente Gianfranco Manfrida, che ha trasformato la vela in uno strumento concreto di inclusione, solidarietà e felicità condivisa. Il progetto è semplice nella sua essenza, ma straordinario nei suoi effetti: far salire in barca persone con disabilità, regalare loro il vento sul viso, la libertà del mare e la magia della navigazione. E per farlo, il Circolo si è dotato di una barca speciale, progettata e adattata con una passerella per carrozzine, accessibile e sicura, capace di accogliere chi troppo spesso è escluso da esperienze di questo tipo, con base al pontile Marina Carmelo del porto di Vibo Marina.

Una barca che racconta storie di rinascita

La barca stessa ha una storia che merita di essere raccontata: era un’imbarcazione utilizzata per trasportare i migranti, poi confiscata. È stata bonificata, restaurata e riconvertita per diventare oggi simbolo di accoglienza, rinascita e umanità. Da strumento di speranza per chi attraversava il mare in cerca di una vita migliore, a veicolo di inclusione per chi lotta ogni giorno contro le barriere fisiche e sociali.

«Volevamo che tutti potessero vivere il mare - spiega il presidente Manfrida -. La vela è libertà, contatto con la natura, scoperta. Ma troppo spesso è percepita come uno sport esclusivo. Con VelAbile, la rendiamo davvero per tutti».

Tra i partecipanti, ci sono anche bambini con sindrome di Down, ragazzi e adulti con disabilità motorie o cognitive, che con i loro sorrisi e la loro emozione trasformano ogni uscita in mare in una festa. Non è solo un’attività sportiva o ricreativa: è un momento di gioia pura, di incontro, di condivisione.

Volontari, istruttori e soci del circolo collaborano fianco a fianco con passione e delicatezza, dimostrando che l’umanità è la vela più forte. Le mani che aiutano a salire a bordo, gli occhi che brillano per una brezza improvvisa, le risate che si perdono nel vento raccontano di una Calabria accogliente e generosa, che non lascia indietro nessuno.

Un esempio per tutto il territorio

VelAbile non è solo un progetto, ma un modello replicabile, un esempio di come lo sport possa essere veicolo di inclusione vera. E Vibo Marina, grazie all’impegno del Circolo Velico Santa Venere ed anche al Circolo Nautico Lametino, si sta affermando come punto di riferimento nel Sud Italia per la vela solidale. Il mare non ha barriere. E quando una barca nata per fuggire si trasforma in un luogo dove tutti possono sentirsi liberi, nasce una bellezza che commuove e ispira.

Per informazioni sul progetto VelAbile e per scoprire come partecipare o sostenere l’iniziativa, è possibile contattare il Circolo Velico Santa Venere o visitare i suoi canali social.