La famiglia come primo luogo di educazione e la scuola come suo naturale proseguimento. È da questa consapevolezza che è partita la riflessione delle Consulte studentesche sul valore della famiglia e sul ruolo condiviso dei genitori e delle istituzioni scolastiche nella formazione dei giovani.
«È dovere e diritto dei genitori mantenere, istruire ed educare i figli…»; «…La Repubblica detta le norme generali sull'istruzione ed istituisce scuole…»; «La scuola è aperta a tutti. L'istruzione inferiore, impartita per almeno otto anni, è obbligatoria e gratuita…». Gli articoli 30, 33 e 34 della Costituzione sono stati il punto di partenza di un percorso di approfondimento che ha portato gli studenti a riflettere su quanto sia imprescindibile una collaborazione tra famiglia e scuola, fondata sulla condivisione di valori, sul rispetto reciproco e sulla responsabilità educativa comune.
Tutti questi temi sono emersi con forza anche nel corso della prima edizione del Festival delle Famiglie “Famiglia... bene comune”, organizzato dall’Ambito sociale territoriale e ospitato dal 6 all’8 novembre nel suggestivo scenario di Palazzo Gagliardi a Vibo Valentia. Tre giornate di dibattiti, laboratori per bambini e incontri con esperti - tra cui assistenti sociali, psicologi, educatori, pedagogisti e mediatori familiari - hanno animato un evento che ha voluto porre la famiglia al centro della vita sociale come «nucleo fondamentale della società e luogo di crescita, educazione e relazione».
Come sottolineato in una nota delle Consulte studentesche, «è evidente che la Costituzione assegna ai genitori e alla scuola il compito di istruire ed educare, per cui risulta irrinunciabile, per la crescita e lo sviluppo degli studenti, una partnership educativa tra famiglia e scuola fondata sulla condivisione dei valori e su una fattiva collaborazione, nel rispetto reciproco delle competenze».
Il percorso di confronto è stato anche occasione per ripercorrere l’evoluzione normativa che, da ormai trent’anni, ha riconosciuto il ruolo attivo dei genitori nella vita scolastica. Già nel 1996, con il DPR 567, il Ministero dell’Istruzione aveva istituito organi di rappresentanza come la Consulta Provinciale degli Studenti, il Forum Nazionale delle Associazioni Studentesche, il Consiglio Nazionale dei Presidenti delle Consulte e il Forum Nazionale dei Genitori della Scuola (FoNAGS). Quest’ultimo, insieme alla sua articolazione regionale (FoRAGS), rappresenta tuttora «un consolidato luogo d’incontro tra il Ministero e le Associazioni dei genitori impegnate ad assicurare una sede stabile di consultazione delle famiglie sulle problematiche scolastiche».
Dall’esperienza maturata anche nell’Organo di Garanzia regionale, dove siedono due rappresentanti della Consulta e due del FoNAGS, emerge chiaramente quanto «la qualità delle relazioni tra scuola e famiglia incida profondamente sul successo scolastico degli studenti e sul livello delle loro prestazioni». Ma ancor di più, si sottolinea «quanto sia necessario assumere eticamente la responsabilità dell’educazione dei giovani con la piena consapevolezza che si stanno formando coloro in cui è importante radicare etica e valori, tra cui quello dell’impegno personale di ognuno per il bene comune».
Un’educazione che passa, secondo le Consulte, attraverso le cosiddette “tre P” dell’educazione: promozione, prevenzione e protezione, strumenti fondamentali per contrastare ogni forma di povertà educativa e per costruire cittadini consapevoli e responsabili.
L’iniziativa promossa a Vibo, unica nel suo genere e inedita nel panorama regionale, ha permesso di rafforzare il legame tra istituzioni, scuole, associazioni e realtà del territorio, creando «uno spazio di ascolto, partecipazione e riflessione condivisa» in cui ha avuto un ruolo da protagonista anche la Consulta provinciale studentesca, guidata da Franca Falduto. Presenti sia i rappresentanti neoeletti sia gli ex membri oggi divenuti genitori e professionisti, tutti accomunati da un motto che racchiude lo spirito dell’impegno civico e morale assunto: «La Consulta è per sempre!».