È (ancora) allarme cinghiali a Vibo Valentia. Se fino a qualche anno fa gli avvistamenti erano rari e limitati ai danni nelle campagne, oggi i cinghiali si muovono indisturbati anche nei centri urbani, spesso in pieno giorno.

L’ultimo episodio risale a mercoledì scorso, davanti alla Scuola primaria “D. Savio”, situata in una traversa della trafficata via Affaccio. Una mamma ha ripreso la scena con il telefonino: una femmina di cinghiale insieme ai suoi cuccioli — almeno tre — intenti a cercare cibo. Dopo pochi minuti, gli animali si sono allontanati, ma la paura tra i genitori è rimasta.

«Alle 16, al suono della campanella, c’è stato un fuggi fuggi generale — racconta una mamma —. I genitori hanno raggiunto in fretta le auto nel timore di essere aggrediti. Quello che ci ha impressionato è che i cinghiali non avevano paura di noi: eravamo noi ad averne di loro».

E non è tutto. Lo stesso giorno, intorno alle 21, un altro branco è stato avvistato al Parco Feudotto, mentre si aggirava nella nuova area verde inaugurata poche settimane fa.

«A volte mio figlio la sera vorrebbe fare una passeggiata — spiega un’altra mamma —, ma noi abbiamo paura ed evitiamo di uscire. Siamo ostaggio di questi animali che continuano a riprodursi, invadendo la città. Bisogna prendere provvedimenti prima che sia troppo tardi».