Sarebbe stato costretto da una persona ancora non identificata ad ingerire una bottiglia di Rogor L20, un potente pesticida usato in agricoltura. Il fatto è successo nel primo pomeriggio a Spadola. La vittima, Giuseppe Zangari, 46 anni, commerciante del posto, si trovava nel suo negozio quando si è visto puntare addosso una pistola e costretto ad eseguire l’ordine, accasciando si poi a terra in preda a dolori lancinanti all’addome.
Il suo aguzzino avrebbe agito, per motivi che restano da chiarire, minacciandolo con l’arma per poi darsi alla fuga. Sul posto i carabinieri della Compagnia di Serra San Bruno che si sono messi sulle sue tracce e i sanitari del 118 che, resisi conto della gravità della situazione clinica, hanno trasportato il ferito all’ospedale di Locri, dove è stato ricoverato in rianimazione.
Le sue condizioni sono considerate molto serie.