In riferimento alla situazione in cui versa la Sezione lavoro del Tribunale di Vibo Valentia, che ha subito una sospensione delle udienze a causa dell’inadeguatezza dei locali, il Consiglio dell’Ordine degli avvocati di Vibo Valentia precisa, in una nota, di aver sempre richiesto nel corso degli incontri istituzionali, maggiore attenzione alle problematiche della stessa Sezione e, da ultimo, di «essersi opposto all’ennesima proroga della sospensione delle udienze, la cui ripresa avrebbe dovuto essere avviata con la più ampia applicazione di magistrati possibile».
Ancora, l’Ordine ritiene che «l’esercizio della giurisdizione debba tenere conto delle esigenze specifiche del territorio che non è solo criminalità organizzata ma anche crisi occupazionale, degrado economico, carenza di assistenza sociale e previdenziale. Questo – fanno sapere i legali – non consente che possano sacrificarsi alcuni settori a scapito di altri, ma richiede un maggiore sforzo per ottenere la copertura degli organici di magistrati e cancelleria».
Quindi, concludono, «tali considerazioni saranno oggetto della prossima formale presa di posizione del Consiglio dell’Ordine affinché le rassicurazioni e gli impegni assunti a seguito della visita del ministro della Giustizia possano avere concreta attuazione».
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