GALLERY | Pizzo, l’ascensore fermo al piano terra da vent’anni

Pizzo. Era il 1995 quando il sindaco in carica Francescantonio Stillitani approvava il progetto. Un progetto ambizioso che avrebbe dovuto collegare la Marina di Pizzo a Piazza della Repubblica; un progetto che avrebbe unificato le bellezze di Pizzo e reso più agevole anche gli spostamenti. Spostamenti che, soprattutto nel periodo estivo quando la cittadina è letteralmente presa d’assalto dai turisti, sono complicati da problemi logistici e dalla stessa conformazione fisica del paese.
Ma torniamo al 1995. I lavori iniziano e, seppur con rallentamenti, vengono portati a termine. Un ultimo passo: manca solo il collaudo tecnico dell’Ufficio speciale trasporti e impianti fissi. Ma gli anni trascorrono.
Altri tre sindaci si avvicendano in questo lasso di tempo: Franco Falcone, Fernando Nicotra e, ora, Gianluca Callipo. Nulla ancora da fare.

Nell’aprile del 2002 Stillitani, già assessore regionale ai Trasporti, procede al collaudo, rivelatosi poi una farsa, dei due ascensori. «Oggi stiamo facendo il collaudo tecnico dei due ascensori – dichiarava allora Stillitani – e questo dimostra che sono ormai quasi pronti al 95 per cento. Abbiamo constatato che funzionano regolarmente, avendoli provati di persona. È una grossa soddisfazione perché è una di quelle opere di punta che noi avevano programmato sin dalla passata amministrazione, e che per me caratterizza l’immagine di Pizzo».
Il resto è storia nota. L’opera non entrerà mai in funzione.
Il tempo passa: da allora sono più di venti gli anni trascorsi. Vent’anni in cui si sono spenti gli entusiasmi, vent’anni che hanno contribuito anche a compromettere un’opera (come visibile dalle foto) che anche per il solo fatto di sorgere non distante dal mare è soggetta a corrosione, e dunque necessiterebbe di ulteriore manutenzione qualora si decidesse una volta per tutte di riprendere in mano il progetto.
L’attuale primo cittadino Gianluca Callipo ha promesso, in più occasioni, che entro fine legislatura l’opera sarà portata a termine. I cittadini di Pizzo ci sperano, per ora resta nella lista delle incompiute della Calabria.

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