Sbarco a Vibo Marina, effettuato trattamento dialitico salvavita per due migranti

«Con l’ultimo sbarco di migranti, provenienti da diversi paesi, l’ospedale “Jazzolino” di Vibo Valentia si è distinto per avere profuso ogni sforzo utile alle cure necessarie tra quanti di costoro  avevano bisogno di prestazione sanitarie. L’equipe di nefrologia del centro dialisi di Vibo Valentia, nell’occasione, ha fatto la sua parte gestendo due emergenze dialitiche: una pomeridiana relativa a donna in dialisi che da sei giorni non eseguiva trattamento salvavita, l’altra trattata nottetempo grazie alla reperibilità nefrologica territoriale, ha interessato un ventenne con insufficienza renale acuta causa disidratazione e che presentava già danno multi organi».

VIDEO | Sbarco Vibo Marina, l’Odissea di Blizzy: «Io massacrata di botte durante la traversata»

A riferirlo è l’Associazione nazionale emodializzati dialisi e trapianto (Aned) della Calabria, per voce di Pino Rito componente del direttivo regionale. 

Nella nota diramata per l’occasione si mette in risalto come, pur nella sua emergenza, l’azienda sanitaria vibonese sia riuscita «a risolvere efficacemente tanti problemi e così salvare la vita dei migranti. Tuttavia – aggiunge l’Aned -, la frequenza degli sbarchi al porto di Vibo Valentia ci induce  a riconsiderare il fabbisogno sanitario in materia di dialisi con nuovi ed aumentati parametri. Per questo, bisogna potenziare molto e presto i reparti di dialisi a partire dalla costruzione di una sala contumaciale a Vibo ed adeguare l’organico del personale mancante, prima di tutto infermieristico, nei cinque centri vibonesi».

VIDEO | Sbarco Vibo Marina, la testimonianza: «Ho venduto tutto, ma qui ho rivisto il sole»

Sbarco di migranti record Vibo Marina, l’“Asso ventinove” attracca in porto (FOTO)

Sbarco record Vibo Marina, le immagini (FOTO/VIDEO)

Condividi
Impostazioni privacy
Privacy e termini di Google