È diventato un percorso a ostacoli il tratto di viale Affaccio, una delle aree più trafficate e commerciali di Vibo Valentia, dove da settimane è in corso un intervento di riqualificazione urbana. Il cantiere, nato con l’obiettivo di rifare i marciapiedi e migliorare la viabilità, ha di fatto bloccato il passaggio pedonale, costringendo residenti e studenti a camminare lungo la carreggiata, a pochi centimetri dalle auto in transito.
Le transenne che delimitano l’area dei lavori impediscono infatti l’uso del marciapiede, mentre non è stato predisposto alcun percorso alternativo o attraversamento temporaneo. Il risultato è che, nelle ore di punta, decine di persone si spostano a piedi tra le automobili, in un tratto già di per sé caratterizzato da un flusso veicolare intenso.
A lanciare l’allarme è una residente della zona, visibilmente preoccupata per la sicurezza: «La strada è pericolosa – racconta –. Mancano le strisce pedonali e non c’è alcun attraversamento sicuro. Ogni giorno frotte di ragazzi camminano lungo la corsia, soprattutto all’uscita da scuola o quando vanno nei locali della zona. È una situazione di vero pericolo, qualcuno prima o poi potrebbe farsi male».
Il cantiere rientra nel più ampio progetto di messa in sicurezza dell’ingresso sud di Vibo Valentia, che interessa il tratto della Strada statale 18 fino all’imbocco di viale Affaccio. Finanziato con circa 3 milioni di euro, il progetto prevede la realizzazione di nuove rotatorie, marciapiedi e attraversamenti pedonali.