L'attesa durata oltre quattro mesi, costata 80 euro di diritti più marca da bollo e due ricoveri al Pronto soccorso, è vicina alla conclusione. Il cittadino tropeano Roberto Basile, maresciallo dei carabinieri in congedo e invalido civile al 100% avrà «entro questa settimana lo stallo per disabili richiesto accanto alla sua abitazione», secondo quanto ha garantito a Il Vibonese lo stesso comandante della Polizia municipale, Domenico Papalia. La vicenda, segnata da un lungo silenzio amministrativo e da un «errore di esecuzione da parte della ditta incaricata di effettuare la segnaletica orizzontale», come ammesso dallo stesso comandante Papalia, è stata portata alla luce dallo stesso signor Basile che stanco del «silenzio totale» si è rivolto alla redazione de il Vibonese «per rendere pubblica la vicenda».

La segnalazione, tra burocrazia e cadute

Roberto Basile, 63 anni, affetto da diverse e gravi patologie che lo costringono spesso a muoversi con le stampelle, nella sua missiva ha segnalato l'impossibilità di parcheggiare nel suo quartiere, costringendolo a lunghe e pericolose deambulazioni. Questa situazione, come da lui stesso riferito, lo ha portato «per ben due volte a subire improvvise cadute» nei pressi della propria casa, «con conseguente ricorso al Pronto soccorso dell'ospedale di Tropea per l'applicazione di punti di sutura alla testa». L'istanza per ottenere lo stallo riservato era stata «presentata al Comando della Polizia locale di Tropea il 14 maggio di quest’anno, con regolare versamento degli 80 euro di diritti e 16 euro di marca da bollo». Nonostante le rassicurazioni, è seguito un periodo di totale inerzia. «È passato metà mese di maggio, tutti giugno, luglio, agosto e settembre – ha sottolineato Basile nella sua lettera – e gli organi competenti, trovando mille scuse, se ne sono lavate le mani».

L’intervento della redazione e la risposta del comandante

La redazione de il Vibonese ha così contattato il comandante della Polizia municipale di Tropea, Domenico Papalia, per comprendere le ragioni del ritardo nella creazione dello stallo, il quale ha subito chiarito la dinamica dell'accaduto, riconoscendo l'errore: «L'impresa incaricata di realizzare la segnaletica stradale aveva assolto al proprio compito, per cui alle segnalazioni di Basile che continuavano a giungere anche ai commissari straordinari non sapevo dare una motivazione. Così ho effettuato un sopralluogo, circa 10 giorni fa, scoprendo che lo stallo non era dove invece avrebbe dovuto essere. Questo – ha specificato Papalia – è accaduto poiché la ditta, al fine di non impattare sul traffico cittadino, ha lavorato di notte, realizzando lo stallo in un punto errato e non dove il cittadino lo aveva giustamente richiesto».

Papalia ha quindi espresso rammarico per quanto venutosi a verificare e ha garantito l'intervento imminente: «Abbiamo a cuore le esigenze dei cittadini di Tropea, specie di coloro che hanno difficoltà e Basile ha fatto bene a continuare a segnalare il problema che verrà risolto entro questa settimana poiché ho sollecitato la ditta ad intervenire. Ci scusiamo per il disagio arrecato ma risolveremo nel minor tempo possibile questa situazione» ha poi concluso il comandante. Si attende, dunque, che l'intervento correttivo venga effettuato, mettendo fine all'odissea burocratica e logistica del signor Basile.