Organizzato dall’Ufficio diocesano per le confraternite e dall’Istituto di studi religiosi, mira a coniugare formazione spirituale e valorizzazione della tradizione storica dei sodalizi
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Un appuntamento formativo chiama a raccolta tutti gli iscritti alle confraternite diocesane, circa 60 sodalizi che, nel tardo pomeriggio di oggi, venerdì 14 novembre 2025, parteciperanno all’incontro diocesano organizzato dall’ufficio per le Confraternite della Diocesi di Mileto-Nicotera-Tropea in collaborazione con l’Istituto di Studi Religiosi “San Giuseppe Moscati” dove si terrà. Dopo i saluti di don Gregorio Grande e l’introduzione della prof.ssa Caterina Malfarà Sacchini, che dirigono l’ufficio diocesano, sarà Mons. Filippo Ramondino, Direttore dell’Archivio Storico Diocesano e dell’Istituto di Studi Religiosi, a relazionare sul tema specifico scelto per l’occasione: “Le confraternite tra storia e attualità pastorale”.

«Questo incontro – si legge in una nota - rientra a pieno in quella che è la mission di ogni sodalizio: condurre i propri membri a far maturare la fede e a viverla coerentemente, giungendo a una sempre più chiara consapevolezza della propria dignità cristiana. Solo curando la propria crescita formativa in chiave spirituale, si può svolgere il ruolo importante di testimoniare la Fede cristiana nelle proprie Comunità. Nella chiesa e nella società di oggi, interpretando le esigenze del tempo, le Confraternite, con la singolare molteplicità di carismi e la vitalità che le contraddistinguono, nonostante le difficoltà, devono saper accogliere le sfide del tempo attingendo nuovo dinamismo proprio da questi incontri formativi che aiutano a ritrovare le motivazioni che ancora oggi le spingono ad essere confraternite e a ricercare itinerari e forme nuove di evangelizzazione».
E ancora: «È necessario riscoprire gradualmente lo scopo fondante della confraternita, sforzandosi di adeguare le azioni comuni, in modo opportuno, alle nuove realtà sociali, rivalutando, allo stesso tempo, il voler fare tutti insieme proiettati verso la stessa direzione e sentendosi sempre più parte integrante e attiva dell’unico popolo di Dio nella Chiesa e per la Chiesa».

