Alla cerimonia dedicata a San Michele Arcangelo presenti le autorità civili e militari. A margine anche il "Family day" che ha visto la partecipazione dei familiari degli agenti. Conferiti riconoscimenti al personale in quiescenza
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Questa mattina Vibo Valentia ha reso omaggio a San Michele Arcangelo, patrono della Polizia di Stato, con una cerimonia solenne che ha unito istituzioni, forze dell’ordine, cittadini e familiari delle Vittime del dovere.
La giornata si è aperta con la deposizione di un omaggio floreale ai piedi della statua del Santo Patrono, nella Chiesa di San Michele, da parte del Questore di Vibo Valentia, Rodolfo Ruperti. Successivamente, presso il Duomo di San Leoluca, è stata celebrata una Messa solenne officiata dal Vescovo della diocesi di Mileto-Nicotera-Tropea, Attilio Nostro, insieme all’Assistente spirituale della Polizia di Stato e con l’accompagnamento musicale del coro polifonico del Conservatorio “Fausto Torrefranca”.
Alla cerimonia religiosa hanno preso parte il Prefetto di Vibo Valentia, le massime autorità civili e militari, i rappresentanti delle organizzazioni sindacali della Polizia di Stato e dell’Amministrazione Civile dell’Interno, le sezioni provinciali dell’Associazione Nazionale della Polizia di Stato, insieme a funzionari, personale e una rappresentanza di allievi del 231° corso di formazione per agenti. Numerosi anche i cittadini che hanno voluto condividere questo momento di spiritualità e appartenenza.
Nel suo intervento, il Questore Ruperti ha voluto ringraziare gli uomini e le donne della Polizia per l’impegno quotidiano: «Ogni giorno – ha sottolineato – svolgete il vostro lavoro con dedizione, coraggio e senso del dovere. Accanto a voi ci sono le vostre famiglie, che condividono sacrifici e responsabilità. A loro va il nostro sincero ringraziamento».
Il Questore ha poi ribadito la missione della Polizia: «Siamo chiamati ad essere sempre vicini ai cittadini, in particolare alle persone più fragili. Un buon poliziotto deve saper ascoltare, dialogare e comprendere, esercitando il proprio servizio nel pieno rispetto delle libertà».
Dopo la celebrazione, i presenti si sono trasferiti alla Scuola Allievi Agenti della Polizia di Stato per il tradizionale Family Day: una giornata di festa e condivisione con famiglie e cittadini. Qui si sono svolte dimostrazioni e attività aperte al pubblico, tra cui un’esposizione dei mezzi della Polizia, stand della Scientifica e della Stradale, e un’apprezzata esibizione delle unità cinofile.
La giornata si è conclusa con un momento particolarmente sentito: la consegna delle medaglie di commiato al personale andato in quiescenza. «È doveroso dire grazie a chi ha dedicato anni di servizio alla collettività», ha ricordato il Questore.
Sono stati insigniti l’Assistente Capo Coordinatore Francesca La Bella, che ha servito la città sin dai tempi del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Vibo Valentia e poi nella Squadra Mobile; il Vice Ispettore Vincenzo Campitiello, per oltre quindici anni in prima linea nelle attività di polizia giudiziaria; e il Sostituto Commissario Vito Coccoglioniti, che ha contribuito alla nascita del Commissariato di Serra San Bruno, distinguendosi nel settore delle misure di prevenzione.



