Alla cerimonia ha partecipato una delegazione di studenti dell’Académie de Limoges, coinvolti in incontri istituzionali, visite tematiche e attività formative che confluiranno in un report destinato al settore Erasmus+ della Commissione europea
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Si è ufficialmente insediata la Consulta provinciale studentesca di Vibo Valentia alla presenza di tutti i neoeletti rappresentanti, coordinati da Franca Falduto, referente regionale per l’Ufficio scolastico regionale della Calabria, diretto da Antonella Iunti. «Un momento di grande partecipazione – è riportato in una nota - che, quest’anno, ha assunto un valore ancor più rilevante grazie alla presenza di una delegazione francese di studenti dell’Académie de Limoges, anch’essi eletti in un organismo analogo alla consulta italiana». La delegazione d’Oltralpe, partecipe attiva dell’iniziativa, è stata «coinvolta in un’azione pionieristica di osservazione e studio del funzionamento della Consulta provinciale studentesca di Vibo Valentia, nell’ambito di uno scambio internazionale ideato da Franca Falduto in collaborazione con le sue omologhe francesi Noemie Gatto, Céline Parvy, Julie Rivet e Cécile Vassy».
«L’assistenza alle procedure di rito, arricchite dai numerosi quesiti posti durante i lavori, ha rappresentato un’occasione di condivisione transnazionale dello straordinario modello partecipativo italiano, oltre che delle progettualità più significative portate avanti dalle istituzioni scolastiche calabresi in sinergia con enti e realtà territoriali», si legge ancora nel comunicato stampa. Un momento di particolare rilievo è stato l’incontro con il prefetto Aurora Colosimo, che ha guidato un «intenso dibattito su tematiche di stringente attualità insieme agli studenti francesi e al direttivo della consulta: la presidente Marinella Daffinà, la vicepresidente Alessandra La Serra e la segretaria Chiara La Marca. Un confronto autorevole e formativo, capace di valorizzare il ruolo attivo delle nuove generazioni nella vita civile e istituzionale».
Altro appuntamento molto apprezzato è stata la visita alla Scuola di Polizia, dove il direttore Pasquale Ciocca ha accolto la delegazione con un incontro congiunto con gli allievi Agenti, affrontando il tema dell’educazione alla sicurezza stradale. «Un argomento – si legge nella nota – che s’inserisce nel solido percorso formativo già avviato negli anni insieme alla referente Usr, Franca Falduto». Non meno significativa l’accoglienza dell’Istituto alberghiero, diretto da Eleonora Rombolà, che ha «predisposto con grande cura una serie di laboratori finalizzati alla valorizzazione della Dieta mediterranea».
Parimenti entusiasmante si è rivelata la visita all’Iti-Itg-Ite, che ha presentato la propria offerta formativa, «suscitando forte interesse nella delegazione francese, affascinata dalla varietà e dalla qualità dei percorsi proposti. A offrire un ulteriore contributo istituzionale sono stati il presidente della Provincia, Corrado L’Andolina, e il sindaco di Jonadi, Fabio Signoretta, già presidente della Consulta provinciale studentesca 10 anni fa». Entrambi hanno illustrato il ruolo delle Istituzioni locali nel rapporto con il mondo scolastico e rivolto preziosi consigli ai nuovi rappresentanti eletti.
«Le attività si sono concluse con il saluto istituzionale del dirigente dell’Ambito territoriale di Vibo Valentia, Roberto Lofaro. Tutte le esperienze vissute e le osservazioni raccolte – conclude la nota stampa – verranno ora portate al centro delle Assemblee plenarie delle Consulte italiane e francesi e saranno oggetto di un report ufficiale destinato al settore Erasmus+ della Commissione europea, affinché quanto emerso possa contribuire a rafforzare i percorsi europei di cittadinanza attiva e partecipazione studentesca».

