Intensificati i controlli della Polizia di Stato nella Perla del Tirreno, dove il Questore di Vibo Valentia ha emesso due provvedimenti di rimpatrio con divieto di ritorno nel Comune di Tropea nei confronti di un uomo e una donna, entrambi residenti in un’altra provincia e ritenuti socialmente pericolosi.

Il provvedimento è arrivato a seguito di una segnalazione del Posto Fisso di Polizia di Tropea e dopo un’istruttoria curata dalla Divisione Anticrimine della Questura. I due soggetti sono stati fermati nei giorni scorsi durante un servizio di controllo del territorio: si trovavano a bordo di un autocarro, con atteggiamento ritenuto sospetto, mentre si aggiravano nei pressi di strutture ricettive, abitazioni private e attività commerciali del centro cittadino.

Gli agenti, insospettiti, hanno proceduto alla verifica dei loro documenti e accertato che entrambi avevano precedenti penali e di polizia, anche per reati contro il patrimonio. Non avendo alcuna giustificazione valida circa la loro presenza a Tropea, né legami con il territorio, il Questore ha disposto l’allontanamento immediato dei due dal Comune, vietandone il ritorno per i prossimi tre anni, al fine di tutelare l’ordine e la sicurezza pubblica.

Controlli interforze: il bilancio del fine settimana

Parallelamente, nel corso dell’ultimo fine settimana, la Polizia di Stato ha proseguito con una serie di servizi straordinari di controllo interforze nelle aree più sensibili della città, in particolare nel centro storico e nei luoghi della movida serale e notturna.

L’attività, che ha coinvolto uomini e mezzi della Questura, del Reparto Prevenzione Crimine Calabria Meridionale, della Polizia Stradale, delle unità cinofile, dell’Arma dei Carabinieri, della Guardia di Finanza e della Polizia Locale, ha portato all’identificazione di 347 persone, di cui 66 con precedenti penali, e al controllo di 178 veicoli.

Sono state inoltre eseguite perquisizioni personali e veicolari che hanno portato al sequestro di sostanza stupefacente a carico di un soggetto, per il quale è scattata la segnalazione amministrativa ai sensi dell’art. 75 del DPR 309/1990, con contestuale ritiro della patente di guida.

Le operazioni di controllo, sottolinea la Questura, proseguiranno anche nei prossimi giorni, con l’obiettivo di mantenere alto il livello di sicurezza e prevenire episodi di illegalità in una delle località turistiche più frequentate della provincia.