L’Amministrazione comunale di Zungri guidata da Serafino Fiamingo interviene con fermezza anche sui social per «richiamare i cittadini al rispetto delle regole della convivenza civile». In una comunicazione ufficiale diffusa nei giorni scorsi, il Comune ha denunciato una serie di comportamenti ritenuti «lesivi del senso civico e d’intralcio all’operato dei volontari che quotidianamente si dedicano alla cura del territorio». Tra le criticità segnalate, anche «l’occupazione non autorizzata dei parcheggi riservati a persone con disabilità e donne in gravidanza, il mancato rispetto delle ordinanze sulla pulizia delle aree private da sterpaglie e rifiuti e, infine, la manomissione non autorizzata delle saracinesche dell’acqua nei tombini pubblici, la cui gestione è riservata esclusivamente a operatori autorizzati».

«Fino ad oggi – si legge sulla pagina social dell’Ente – si è agito con pazienza e dialogo, cercando di sensibilizzare la cittadinanza. Tuttavia, il tempo della tolleranza è giunto al termine». L’Amministrazione annuncia ora l’avvio di un «piano di controlli e l’applicazione di sanzioni» nei confronti di coloro che continueranno ad assumere comportamenti contrari al decoro urbano e al rispetto delle normative. L’iniziativa messa in campo dal Comune «rientra nella strategia di promozione della partecipazione civica», con l’invito rivolto alla popolazione a «contribuire attivamente alla costruzione di una comunità più responsabile e solidale».

Nel frattempo nel dibattito pubblico, spostato anche sui social, è intervenuto il parroco don Giuseppe Larosa il quale ha rilanciato una proposta già avanzata in passato: «La creazione di una zona pedonale nei pressi del Santuario». Il sacerdote ha sottolineato i benefici di un’area interdetta al traffico veicolare, citando la «maggiore sicurezza per bambini e anziani, la riduzione dell’inquinamento, la valorizzazione del commercio locale e il recupero di spazi per la socializzazione».

La risposta del sindaco non si è fatta attendere, confermando che l’area segnalata è già oggetto di valutazione da parte dell’Amministrazione e degli uffici tecnici. «Stiamo lavorando – ha dichiarato Fiamingo – per individuare una soluzione che concili la sicurezza dei pedoni con le esigenze di transito dei residenti». Il primo cittadino ha inoltre ricordato i lavori di rifacimento della viabilità in corso nelle strade adiacenti, che potrebbero alleggerire il traffico nella zona del Santuario.