“L’arte nella pipa”, al Lìmen Design protagonista il maestro Grenci

«Per rilassare corpo e mente basta accendersi una pipa», parola di Vincenzo Grenci. E se lo dice lui bisogna crederci, lui che le pipe le costruisce dandogli anche un’anima. Lo ha dimostrato, con attrezzi del mestiere alla mano, al Limen Design e Architettura organizzato dalla Cna di Vibo Valentia presieduta da Giovanni Cugliari in collaborazione con la Camera di commercio.

“L’arte nella pipa”, questo il titolo della manifestazione, si è svolta nella maestosa sala del Valentianum dove curiosi e appassionati hanno potuto assistere ad una vera e propria lezione d’arte del maestro Grenci: eccentrico, stravagante, molto originale e soprattutto innamorato della sua professione, che non è solo tradizione e manualità certosina ma, soprattutto, «passione e amore verso l’oggetto – sostiene il maestro – altrimenti non sarebbe possibile tutto ciò».

Una passione, la sua, ereditata da papà Domenico ricordato da tutti come “il re della Pipa” e che ha annoverato tra i suoi clienti il presidente della Repubblica Sandro Pertini e l’allenatore della Nazionale di calcio, campione del mondo, Enzo Bearzot.

A caratterizzare le pipe di Grenci sono, soprattutto, le particolari venature del legno. «Quelle dal taglio verticale creano un occhio di pernice visibile da ogni lato della stessa pipa – ha commentato il maestro – questa è una particolarità che si verifica raramente e la rende ancora più pregiata».

«È una tradizione questa che va salvaguardata – ha commentato il presidente Cna Giovanni Cugliari – è una cultura che rientra in quello che è il concetto di design ma, soprattutto, di recupero del territorio. L’evento di questa sera – ha continuato – vuole sottolineare l’importanza di questo patrimonio che, purtroppo, va scomparendo e che invece va tutelato. Il ruolo della Cna è quello di recuperare e portare a conoscenza queste maestranze che sono un pezzo della nostra storia».

 

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