Successo a Vibo per il corso di diritto dei minori e della famiglia

Concluso il corso di formazione specialistico, dal titolo “Corso di diritto dei minori, delle relazioni familiari e delle persone”, organizzato dalla Camera minorile di Vibo Valentia, “Oblata Lina Figliano” e tenuto nei locali dell’auditorium dello Spirito Santo. All’evento sono intervenuti: il presidente del Tribunale dei Minorenni di Catanzaro, Teresa Chiodo, il presidente della Provincia di Vibo Valentia,  Salvatore Solano, il presidente del Consiglio dell’Ordine degli avvocati di Vibo Valentia, Domenico Sorace. Durante l’incontro si è parlato della Legge N. 91 del 1999 con il dott. Pellegrino Mancini, direttore del centro regionale trapianti del grande ospedale metropolitano “Bmm” di Reggio Calabria. Il corso ha visto partecipare molti professionisti che operano a vario titolo nelle discipline giuridiche, mediche, psicologiche e sociali, occupandosi dei minori e della famiglia. [Continua dopo la pubblicità]

Parlando di numeri, hanno conseguito l’attestato di partecipazione ben 90 avvocati provenienti dal foro vibonese e da altri fori calabresi: Catanzaro, Palmi, Reggio Calabria, Lamezia Terme, Paola e Locri; in tutto 17 gli operatori dell’area psicosociale tra psicologi ed assistenti sociali, per un numero complessivo di 107 corsisti.

Molti altri hanno partecipato a singoli incontri, senza però arrivare alle presenze necessarie per conseguire gli attestati (una media di 93 professionisti ad incontro). Un corso progettato, in tre moduli, nelle relative aree tematiche: l’area civile con 7 moduli che hanno spaziato dalla presentazione dei modelli contenziosi del processo (ordinario e camerale) alla relazione peculiare della volontaria giurisdizione; l’area penale con 3 moduli che hanno permesso di entrare nel modello del processo penale minorile e della pedagogia processuale che ne è il cuore; l’area psicosociale con 4 moduli, che ci hanno permesso di collegare l’apporto al mondo del diritto e del processo delle scienze sociali e psicologiche, sino ad aprire alla logica mediativa, antitesi della dialettica processuale.

Il presidente, l’avvocato Raffaele Figliano, in una nota rivolge il suo ringraziamento ai relatori che hanno dato il loro contributo alla buona riuscita di questo interessantissimo e ricco corso: ai magistrati dott.ssa Teresa Chiodo, presidente del Tribunale per i minorenni di Catanzaro, alla dott.ssa Gabriella Lupoli, giudice tutelare e della famiglia del Tribunale di Vibo Valentia, al dott. Luca Ciro Lotoro, sostituto procuratore della Repubblica di Vibo Valentia; ai docenti universitari, professori Daniele Cananzi e Angela Busacca della Unirc, ed a Patrizia Surace dell’Unical; avvocati specialisti: Pasquale Cananzi ed Alessandra Callea della Camera Minorile di Reggio Calabria, Rossana Greco della Camera Minorile di Catanzaro e gli psicoterapeuti dott. Giovanni Lopez e dott. Marco Pingitore.

Sette mesi insieme per creare un gruppo di operatori del settore famiglia e minori pronto a specializzarsi sempre più, con 15 moduli che hanno dato un panorama generale della materia trattata da questo importante organismo forense. La Camera Minorile è composta dall’avv. Raffaele Figliano, dall’avv. Luigi La Scala, dall’avv. Claudia Gioia, dall’avv. Nicoletta Corigliano, dall’avv. Mariacarmela Seminara,  dall’avv. Giacinto Inzillo e dal dottore Bruno Risoleo, tutti, all’unisono, convinti che ricerca e formazione sono valori derivanti dalla consapevolezza che in questo, più che in altri settori del diritto, la specializzazione rappresenti una necessità ineludibile.

Ecco perché la Camera Minorile ha composto al suo interno quattro coordinamenti scientifici per ogni area tematica, Area civile coordinata dall’avv. Nicolina Corigliano, Area penale coordinata dal responsabile scientifico avv. Luigi La Scala, Area internazionale dall’avv Mariacarmela Seminara ed area psicosociale dal dott. Bruno Risoleo. Nell’anno sociale 2020, quindi, l’attività della Camera aggiungerà ai suoi conquistati focus, l’avvio della collaborazione scientifica fra i soci per una sempre maggiore esperienza e competenza.

Intorno ai temi scelti da ogni gruppo di lavoro, è intenzione dare ad ogni socio interessato uno strumento per lo studio delle discipline oggetto della materia che la camera tratta, oltre alla possibilità di approfondire lo studio intrapreso all’interno dei gruppi di lavoro in questione. La Camera Minorile di Vibo Valentia, “Oblata Lina Figliano” intende quindi promuovere il confronto con tutte le professionalità che, a vario titolo, si occupano di minori e famiglie (nel contesto giuridico, psichiatrico, psicologico e del servizio sociale) sul presupposto che, l’approccio multidisciplinare ed il riconoscimento dei diversi ruoli possa condurre ad un accrescimento della qualità della difesa in favore dei minori e delle famiglie.

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