martedì,Maggio 14 2024

Donazione degli organi: al via a Vibo il corso dell’Aido per i dipendenti del Csv

Con “Una scelta in Comune” chi si presenta per rinnovare la carta d'identità potrà specificare sul proprio documento se acconsentono alla donazione di organi

Donazione degli organi: al via a Vibo il corso dell’Aido per i dipendenti del Csv

L’Aido (Associazione italiana donatori organi), Sezione di Briatico “Tania Conocchiella ”, ha organizzato un corso di formazione di cinque incontri per i dipendenti del Csv di Vibo Valentia, teso a far conoscere la finalità dell’associazione e il valore della donazione di organi tessuti e cellule. Tal evento è inserito nell’ambito del progetto “Una scelta in Comune”, la nuova regola dichiarazione della volontà di donazione di organi e tessuti. Con questo corso l’Aido ha voluto sensibilizzare gli operatori sulle drammatiche problematiche dei trapianti di organi, per dare la possibilità di avere un’informazione corretta sul tema e portare all’attenzione degli operatori sanitari e della cittadinanza un esempio di un progetto formativo collaudato in stretta collaborazione con le associazioni di volontariato.

Un’azione strategica per il sistema trapianti nel suo complesso che permette di registrare la dichiarazione di volontà, il proprio consenso o diniego alla donazione, firmando un semplice modulo nel momento di rilascio o rinnovo del documento d’identità. “Si tratta di un progetto, ha commentato il presidente del Csv Roberto Garzulli – di grande valore civile. I vibonesi, così come i tutti cittadini degli altri comuni della Provincia che aderiranno, al momento del rinnovo della carta d’identità potranno operare una scelta di grande civiltà, indicando la volontà di donare, o meno, gli organi. Donare gli organi, è indice di grande altruismo e sensibilità verso chi attende un organo per sopravvivere e riprendersi la vita “.

Con “Una scelta in Comune” , i maggiorenni che si presentino all’ufficio anagrafe per rinnovare o fare la carta d’identità, potranno specificare sul proprio documento se consentono o meno alla donazione di organi. Saranno, infatti, invitati dall’operatore dell’ufficio anagrafe a manifestare il proprio consenso o diniego alla donazione sottoscrivendo un giusto modulo. Le informazioni saranno trasferite nel Sistema Informativo Trapianti che è costantemente consultato in caso di bisogno. Molto presto il progetto “Una scelta in Comune” sarà presentato alla Regione Calabria assessorato alle Politiche Sociali e successivamente a tutte le amministrazioni della provincia di Vibo Valentia . Gli operatori del servizio anagrafe saranno appositamente formati per svolgere il servizio di raccolta delle adesioni e di registrazione nella Banca dati nazionale. E’ una scelta di grande civiltà e progresso che ha coinvolto l’associazione Aido della sezione di Briatico con la presidente Angela Frati, mamma di Tania.

Le adesioni registrate al Comune non verranno indicate sul documento di identificazione ma saranno trasmesse direttamente e in tempo reale al Sistema informativo trapianti. Il colloquio tra il sistema informativo comunale e il Sistema informativo trapianti utilizzando un canale crittografato,prevede una mutua autenticazione fra i due sistemi tramite un certificato digitale. Il Sistema informativo trapianti è consultato per ogni potenziale donatore in stato di accertamento di morte cerebrale dal Centro regionale trapianti in modo sicuro e in regime di h 24. Questo meccanismo consente di verificare per ogni accertamento di morte con criteri neurologici se il potenziale donatore si era espresso in vita (e in questo caso fa testo la sua volontà negativa o positiva); nell’eventualità che non vi sia stata alcuna volontà dichiarata, è data ai familiari la possibilità di opporsi o meno alla donazione.

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