Il noto pianista di Mileto ha proposto nel famoso museo di Milano una lezione concerto e un recital su Chopin molto apprezzati dal folto pubblico presente
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Una lezione-concerto, seguita da un recital, in cui il maestro Roberto Giordano ha spiegato e suonato davanti al folto pubblico presente il grande musicista e compositore polacco Fryderyk Franciszek Chopin. Il tutto presso la Pinacoteca di Brera, nel corso di un’esibizione in cui il noto pianista di Mileto ha ancora una volta ottenuto grandi consensi.
In primis dal direttore generale del famoso museo milanese, Angelo Crespi, il quale nell’occasione si è detto lieto e onorato di aver accolto un maestro Giordano «la cui esecuzione di Fryderyk Chopin ha saputo offrire al pubblico un momento di ascolto intenso e raffinato, con la “Predica di San Marco in piazza di Alessandria d’Egitto - dei pittori Giovanni e Gentile Bellini - quale sfondo e silenziosa spettatrice del concerto. La profondità e il rigore della sua interpretazione - ha aggiunto - si sono inseriti con sensibilità nel percorso di valorizzazione che la Pinacoteca sta dedicando al rapporto tra musica e capolavori del museo. Ringrazio il maestro Giordano per il contributo artistico portato all’interno di questo ciclo di appuntamenti serali, che conferma la volontà della Pinacoteca di essere un luogo vivo, capace di accogliere esperienze che amplificano la fruizione e la percezione del nostro patrimonio».

Dal canto suo il pianista vibonese ha tenuto a sottolineare «l’emozione forte e particolare» provata tra le mura del prestigioso museo meneghino. «Non mi era mai capitato di suonare circondato da così tanta bellezza. Un format nuovo - ha spiegato - che ritengo sia la chiave, oggi più che mai, per divulgare e apprezzare la cultura e il nostro patrimonio artistico. Una gioia, poi, constatare la partecipazione entusiasta da parte di molti giovani». Archiviata con successo la lectio-concerto presso la Pinacoteca di Brera, il maestro Giordano guarda già ai prossimi impegni. Tra questi, l’unico al momento in Calabria, a Crotone, in programma il 29 novembre presso il nuovo teatro “Vincenzo Scaramuzza”. Si tratterà, in questo caso, di un recital per la stagione concertistica l’Hera della Magna Grecia che il bravo pianista dedicherà a Brahms e Chopin. Il concerto sarà riproposto l’1 dicembre anche in Belgio, al Namur Concert Hall, in una sala da 1200 posti che, tra l’altro, lo ha già visto protagonista nel 2023 in musiche di Beethoven.

