In questo fine settimana ritornano anche nel Vibonese le annuali Giornate europee del Patrimonio. Il tema scelto per l'edizione 2025 da Consiglio d'Europa, Commissione europea e Ministero della Cultura è “Architetture: l'arte di costruire”. Nell'occasione nei vari plessi nazionali verranno proposti spettacoli, visite guidate ed eventi speciali. Sabato 27 settembre, tra l'altro, sono previste aperture straordinarie serali con biglietto d'ingresso al costo simbolico di 1 euro. In questo contesto, sul territorio provinciale sono due i musei nazionali, afferenti alla DrMn Calabria diretta da Fabrizio Sudano, che aderiscono all'iniziativa: il “Vito Capialbi” della città capoluogo e quello di Mileto. Entrambi si accingono a proporre al pubblico alcuni progetti interessanti, tesi a promuovere ea valorizzare le bellezze archeologiche, architettoniche e storico-artistiche che li contraddistinguono.

Nel museo incastonato nel castello normanno-svevo di Vibo Valentia l'appuntamento è per domani 27 settembre. Nell'occasione la realtà diretta da Michele Mazza proporrà un'apertura straordinaria, dalle 20 alle 23, che permetterà al pubblico di ammirare l'esposizione temporanea “Architetture l'arte di costruire, i santuari nel mondo greco. Luoghi di costruzione d'identità”, composta da antichi reperti provenienti dalle strutture templari delle diverse aree sacre dell'antica Hipponion .Questa iniziativa sarà preceduta, alle 17:30 , dal laboratorio aperto “Architettura pubblica (e non solo…) a Hipponion e altri contesti del territorio locrese”, a cura di Gianluca Sapio.

Per quanto riguarda il Museo nazionale di Mileto, diretto da Maria Maddalena Sica, l'articolo proposta “C'era una volta… dagli spolia: la Città moderna” prevede iniziative sia nella giornata di sabato e sia in quella di domenica. Incontri che toccheranno argomenti, quali, le architetture fittizie e quelle rurali , gli edifici di fango, l'architettura antisismica borbonica, il recupero e la conservazione archeologica dell'architettura. Domani 27 settembre , nello specifico, il plesso culturale garantirà un'apertura straordinaria dalle 21 alle 24 . Si partirà con l'incontro sul reimpiego dei materiali provenienti dalla vecchia città e utilizzati per la ricostruzione della nuova Mileto, a cui farà seguito la passeggiata tra le vie del centro storico, a cura di Fabio Lico e Nadia Barbalace, volta alla scoperta di tutto ciò che proviene dall'antica capitale normanna, sito abbandonato all'indomani del devastante terremoto del 1783. Le Giornate europee del Patrimonio all'interno del Museo nazionale di Mileto proseguiranno il giorno successivo, a partire dalle 10:30, con la visita guidata incentrata sulla mostra grafica del riuso: “I materiali della vecchia Mileto reimpiegati nella costruzione dei paesi del circondario”.