"De re aedificatoria - Architetture: l'arte di costruire". Questo il titolo dell’offerta culturale che sarà proposta per tutto l’arco dei prossimi mesi dal Museo nazionale di Mileto, diretto da Maria Maddalena Sica. Il primo della serie di appuntamenti in programma all’interno della struttura afferente alla Direzione regionale Musei nazionali Calabria, diretta da Fabrizio Sudano, si terrà domani 15 novembre, a partire dalle 17.30. Si tratta, nello specifico, dell’incontro con l’archeologo Eugenio Donato sul tema “Leggere i muri: l'archeologia degli elevati attraverso alcuni casi di studio della Calabria medievale", occasione unica per professionisti, esperti e semplici appassionati del settore di approfondire gli elementi ancora oggi presenti sul territorio regionale.

Lo studioso, già docente presso l’Università degli Studi di Messina e tra i maggiori esperti di architettura del periodo, parlerà in particolare dello sviluppo dei sistemi costruttivi che hanno interessato gli impianti castellari di tutta la costa tirrenica (Amantea, San Lucido, Cleto, Cirella, Fiume Freddo ecc.). L’ingresso all’incontro di apertura della rassegna "De re aedificatoria - Architetture: l'arte di costruire", così come agli altri che seguiranno con cadenza mensile fino a maggio del 2025, sarà gratuito. Con questo ennesimo appuntamento prosegue, dunque, l’impegno del Museo nazionale di Mileto per promuovere la cultura e far conoscere l’enorme patrimonio architettonico, archeologico e storico-artistico, proprio della cittadina normanna, del Vibonese e della Calabria in genere.