Giovedì 30 ottobre alle ore 18 nell’ex Collegio dei Gesuiti quaranta giovani musicisti diretti dal maestro Ferruccio Messinese offriranno un viaggio sonoro tra classico, moderno e musica da film
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Con un concerto ospitato nella sala dell’ex Collegio dei Gesuiti, il Conservatorio di musica “Fausto Torrefranca” conclude giovedì 30 ottobre alle ore 18 la stagione concertistica 2025, organizzata in collaborazione con AMA Calabria. Protagonista della serata sarà l’Orchestra di fiati dell’istituzione vibonese, diretta dal maestro Ferruccio Messinese. Il programma prevede un percorso musicale che attraversa epoche e generi differenti, dal repertorio sinfonico europeo alla musica contemporanea e cinematografica.
L’apertura è affidata a Il Canto degli Italiani di Michele Novaro, nella versione curata da Davide Pedrazzini, seguita da brani di Gustav Holst tratti dalle Suite in Mi bemolle op. 28 n. 1 e n. 2. La seconda parte comprenderà composizioni di Daniele Carnevali (Systematic Suite) e Kees Schoonenbeek (Pleasure for Band), oltre ad adattamenti per ensemble di fiati di celebri pagine di Bach (Aria dalla Suite n. 3 BWV 1068), Morricone (Gabriel’s Oboe, con oboe solista Benedetta Perri) e Piazzolla (Oblivion, oboe solista Federico Daniele). La chiusura è affidata a un arrangiamento della Carmen Fantasy di Georges Bizet.
L’Orchestra di fiati del Conservatorio “Fausto Torrefranca” è composta da circa quaranta giovani musicisti, tutti studenti dell’istituto. Attiva in numerose manifestazioni nazionali e internazionali, si è esibita tra l’altro ai Musei Vaticani e al Festival Internazionale “I Fiati” di Novara. Il maestro Ferruccio Messinese, docente del Conservatorio, unisce alla direzione una lunga esperienza come compositore e arrangiatore. La sua formazione include studi in pianoforte, composizione, jazz e musica elettronica, con riconoscimenti in concorsi nazionali e internazionali.

