Tra «danni provocati alle attività economiche» e «disagi alle famiglie» la chiusura di una banca nelle aree interne «genera una vera emergenza sociale». Ne è convinto Antonio Viscomi, deputato del Pd che ha presentato un’interrogazione al governo sulla paventata chiusura della filiale di Fabrizia della Bper Banca. «Ho presentato oggi una interrogazione in commissione Attività produttive – spiega Viscomi – per chiedere ai ministri dell’Interno, per il Sud e per lo Sviluppo economico di assumere una iniziativa specifica relativamente alle conseguenze socialmente rilevanti derivanti dalla paventata chiusura dell’Agenzia della Bper Banca di Fabrizia, territorio ricadente in un’area interna in particolari condizioni di disagio per quanto riguarda la mobilità e i collegamenti con gli altri centri. La chiusura della filiale crea seri e gravosi disagi alla popolazione locale ed alle attività economiche del territorio come più volte e reiteratamente denunciato anche da un comitato spontaneo di cittadini. In effetti, quella chiusura crea di fatto una condizione di emergenza sociale che può ragionevolmente essere considerata non meno grave di una emergenza occupazionale».
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