Sono trascorsi 10 anni dalla prima edizione del “Raduno dei Gigantidi Mileto. Un traguardo invidiabile, che domani 11 agosto, sarà commemorato nel migliore dei modi con una rassegna che, in questo frattempo, si è ritagliata un ruolo importante nel panorama estivo regionale. Tant’è che nelle passate edizioni ha annoverato tra i suoi ospiti anche lo storico conduttore di “Striscia la Notizia” Enzo Iacchetti, l’inviata di Rai Uno Maria Elena Fabi e la Fanfara dei Bersaglieri. Anche quest’anno saranno oltre 50 le coppie di colossi in cartapesta che giungeranno nella cittadina normanna, provenienti da tutta la Calabria. Raffiguranti i mitici Mata e Grifone, ma anche le loro rispettive varianti.

La nobile cattolica e il truce saraceno raffigurerebbero, nello specifico, la conquista della libertà ottenuta dai popoli calabrese e siciliano, rispetto ai predoni turchi e saraceni che per secoli devastarono queste regioni. A Messina e Palmi ai due colossi in cartapesta vengono rispettivamente accostati un cammello e un cavallo, simboli della cacciata degli occupanti musulmani, avvenuta nel 1060 ad opera di conte Ruggero il normanno, guerriero che nell’XI secolo elevò Mileto a capitale della propria contea.

L’organizzazione dell’edizione 2025 del Raduno dei Giganti è ancora una volta opera dell’apposito comitato cittadino, con il patrocinio del Comune e la collaborazione di diversi sponsor locali. I “Giganti” si ritroveranno a Mileto alle 20, per poi attraversare a passo di danza e al ritmo dei tamburi le principali vie del centro. Tra migliaia di spettatori, con l’immancabile “spettacolo nello spettacolo” rappresentato dai tanti bambini con rispettivi genitori al seguito. Sino a tarda ora, fino a quando i significativi riti di corteggiamento raggiungeranno il loro apice con l’amplesso finale in piazza Pio XII, lo struggente bacio tra Mata e Grifone, metafora della vittoria del bene sul male. L’annuale edizione del Raduno dei Giganti si avvarrà della partecipazione straordinaria del complesso bandistico “Diego Taverniticittà di Limbadi. In campo scenderanno anche trampolieri, dj set… e non solo.