L'evento in programma il 29 novembre, all'interno della sala consiliare del comune sorianese. Focus sul rapporto sempre più diretto tra Sacro e terreno
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La fede, la religione, lo scetticismo, i dubbi e i dogmi. Tutti questi sono componenti principali che fin dall'inizio dei tempi hanno esaltato e stimolato il dibattito sulla ricerca di Dio e sulla salvezza eterna. Un argomento, questo, che ha attraversato diverse epoche, età e culture uscendo talvolta anche cambiato e/o rinnovato ma sempre con un unico e indissolubile fondamento: la fede.
Poco più di duemila anni fa, però, un evento straordinario ha cambiato il modo di vedere le cose: non più l’uomo che cerca Dio, ma Dio che cerca l’uomo, facendosi uomo e contribuendo a rendere più diretto il rapporto tra il Sacro e il terreno. In una vita dunque che da sempre mette alla prova, tra ostacoli e dolore, le domande in cerca di sicurezza si moltiplicano: Dio esiste? Come posso trovarlo? Come posso incontrare la mia parte spirituale? Queste domande, poste senza la presunzione di avere risposte definitive per tutti, aprono la strada a un percorso che può dare un senso alla vita di ognuno.
La presentazione
Tutto quanto detto è affrontato nel libro "Io credo" di Domenico Nardo, pensato e composto con l'intento di guidare il lettore in un cammino spirituale, tra poesie di ispirazione religiosa e liriche inedite.
Il volume verrà presentato il prossimo sabato 29 novembre (ore 18) all'interno della sala consiliare del comune di Soriano Calabro. Per l'occasione aprirà la presentazione il sindaco Antonino De Nardo con i saluti istituzionali. Nel corso dell'evento, moderato dalla consigliera comunale con delega alla Cultura Luciana Varì, interverranno le seguenti figure: don Giuseppe Sergio, parroco di Soriano Calabro; Padre Rosario Licciardello, Superiore del Convento di San Domenico in Soriano, Domenico Nardo, autore del libro.
Per toccare con mano il vero senso del libro, nel corso della presentazione verranno letti alcuni passi dal regista sorianese Pasquale De Masi. Il tutto arricchito da momenti di riflessione a cura degli alunni delle classi prime della Scuola Secondaria di I Grado di Soriano Calabro.

