Un evento culturale di spicco animerà questa sera i giardini di palazzo Murmura, dove si terrà un concerto per pianoforte di grande richiamo. Organizzato dalla Fondazione “Antonino e Maria Murmura”, l’appuntamento musicale è fissato per le ore 19:30 e si preannuncia come una serata indimenticabile per gli amanti della musica classica. Il protagonista della serata sarà il pianista Emanuele Savron, nato nel 1999, che ha iniziato i suoi studi a soli sei anni a Trieste e vanta una formazione con maestri di fama internazionale. Apprezzato per il suo carisma, la tecnica impeccabile e la raffinatezza del suono, Savron ha già ottenuto numerosi riconoscimenti, tra cui dodici primi premi in concorsi nazionali e internazionali, e si è esibito in importanti contesti, come il lucernario italiano del Nuovo Ermitage di San Pietroburgo e la 32ª edizione del Concorso pianistico Internazionale di Roma. Ha inoltre collaborato come solista con l’Orchestra Filarmonica italiana e il Coro del Teatro dell’Opera di Parma.

Il concerto, che si svolgerà nella suggestiva cornice della “Torre dei giardini”, residenza storica vincolata dalla Soprintendenza del MiC, vedrà l’esecuzione di un programma variegato e di altissimo livello. Saranno interpretate alcune delle pagine più belle della letteratura pianistica, con brani di autori intramontabili come Ludwig van Beethoven, di cui verrà eseguita la celebre “Sonata op. 27 n. 2 Al chiaro di luna”, Fryderyk Chopin e Claude Debussy, di cui verrà eseguita la celebre “Clair de Lune”. Non mancheranno inoltre le suggestive musiche di Sergej Rachmaninov e le virtuosistiche composizioni di Franz Liszt, tra cui “La Campanella” e la suite “Venezia e Napoli”.

L’evento, promosso dalla Fondazione “Antonino e Maria Murmura” in collaborazione con il Sistema Bibliotecario Vibonese (Sbv) e l’Associazione dimore storiche italiane (Adsi), è reso possibile anche grazie al contributo di importanti sostenitori. Tra questi figurano l’imprenditore Francesco Cascasi, amministratore di Eurocontrol, l’azienda Agricola “Le capre del Monastero”, Colistra Vincenzo & Figli e la Casa del Lavoro Paola Fendi. L’ingresso al concerto prevede un’offerta minima di 30 euro a persona. I fondi raccolti saranno destinati a sostenere le attività culturali dell’associazione, tra cui premi e pubblicazioni.