Il recente inserimento del porto di Vibo nell’Autorità di Sistema Portuale del Tirreno Meridionale e dello Ionio, che ha fatto seguito alla designazione dell’ammiraglio Andrea Agostinelli a presidente dell’Authotity con sede a Gioia Tauro, ha generato nuove aspettative in merito ad un possibile rilancio e sviluppo dello scalo, con positive ricadute per l’intera economia. Si registrano anche le prime reazioni da parte delle forze politiche presenti in Consiglio comunale. [Continua in basso]
Il gruppo consiliare “Città Futura” commenta favorevolmente il nuovo status dell’infrastruttura portuale vibonese, accogliendo “con grande entusiasmo” e rinnovato interesse l’accorpamento del porto di Vibo Marina nella nuova Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Meridionale e dello Ionio.
“L’attuazione del decreto legislativo 169/2016, noto come Riforma Delrio, – prosegua la nota del gruppo “Città Futura”- che ha previsto un riassetto del sistema governativo marittimo italiano, rappresenterà indubbiamente una vera e propria opportunità di sviluppo per l’intera infrastruttura portuale vibonese. Siamo più che mai convinti che il cordiale spirito di sinergia collaborativa venutasi a creare tra il nostro sindaco Maria Limardo ed il commissario straordinario, ammiraglio Andrea Agostinelli, darà notevole impulso a tutti quei processi di crescita rivolti a mantenere e potenziare la polifunzionalità dell’infrastruttura portuale vibonese”.
LEGGI ANCHE: Porto di Vibo Marina, incontro con l’Autorità portuale di Gioia Tauro