La spesa prevista per la trasformazione della destinazione d’uso dell’edificio da civile abitazione ad edilizia scolastica è quantificata in 250mila euro più Iva, somma che non può essere sostenuta dalla Provincia di Vibo Valentia. È questa, in estrema sintesi, la motivazione che ha indotto l’ente intermedio vibonese a rigettare la richiesta formulata dal dirigente scolastico Raffaele Suppa in ordine all’istituzione di una nuova struttura scolastica all’interno dell’immobile di Nicotera Marina confiscato al clan Mancuso e denominato “Elefante rosso”.
Tale motivazione è contenuta nell’ultima missiva inviata dal presidente della Provincia Andrea Niglia allo stesso dirigente scolastico allo scopo di sostanziare quanto già «contenuto nella deliberazione n. 103/2017 dove lo scrivente (Niglia, ndr) metteva in risalto che “l’istituzione di una nuova struttura scolastica comporterebbe inevitabilmente oneri finanziari che questa Provincia non è allo stato di sostenere…”».
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La stessa Provincia si era poi rivolta alla commissione straordinaria di Nicotera, «trattandosi di un immobile confiscato alla criminalità ed assegnato al Comune», per «dirimere ogni dubbio in merito» chiedendo «notizie approfondite sull’edificio ed in particolare sulla destinazione d’uso e sul suo stato di agibilità ad edilizia scolastica».
La risposta fornita dal responsabile dell’Area tecnica del Comune di Nicotera, ha messo quindi in evidenza «la spesa prevista per la trasformazione dell’edificio da civile abitazione ad edilizia scolastica». 250mila euro che, come detto, a parere di Niglia, non è una somma «sostenibile dalla Provincia».
Per questo motivo, spiega infine il presidente della Provincia, «a conferma del perseguimento degli esclusivi interessi pubblici», e a «causa della dichiarazione del dissesto finanziario, l’Ente non ha accolto la richiesta dell’Istituto di istruzione superiore “Morelli” di Vibo Valentia di attivazione di una sede staccata del Liceo Artistico presso il Centro Sperimentale di Nicotera “Elefante rosso”, né si trova nelle condizioni tali da poterlo fare in futuro».