giovedì,Aprile 25 2024

Mangialavori: «Gestione pessima, ora gli italiani siano responsabili»

Il senatore di Forza Italia attacca il Governo: «Scellerata fuga di notizie ha prodotto ciò che voleva evitare». Pippo Callipo: «Giusto rinviare il consiglio regionale»

Mangialavori: «Gestione pessima, ora gli italiani siano responsabili»

«Gli italiani devono dimostrare di essere più responsabili di questo governo sconsiderato». Lo afferma in una nota il senatore vibonese Giuseppe Mangialavori. «Quanto avvenuto ieri – continua il parlamentare di Forza Italia -, entra di diritto nei manuali su ciò che non si dovrebbe mai fare in caso di un’emergenza nazionale. Il governo ha consentito la diffusione della bozza di decreto che prevede la “chiusura” di interi territori prima ancora che il testo entrasse in vigore. Una scellerata fuga di notizie che ha generato il fuggi fuggi dai territori interessati. Per una inqualificabile eterogenesi dei fini, il governo potrebbe aver raggiunto lo scopo che voleva evitare».

«L’auspicio – prosegue Mangialavori – è che l’esodo verso le regioni del centro e del sud sia stato contenuto per tempo. I cittadini, in questo momento drammatico della nostra storia, devono dare prova di grande responsabilità e attenersi alle disposizioni vigenti, in modo da non estendere il contagio anche in altre zone del Paese. Un allargamento dell’epidemia in regioni impreparate come quelle del sud avrebbe effetti devastanti. Condivido, pertanto, l’appello lanciato in queste ore dalla presidente Jole Santelli a tutti coloro che vorrebbero raggiungere la Calabria dalle zone rosse: fermatevi, non complicate una situazione già difficile, non mettete a rischio la salute dei vostri parenti e amici. Oggi più che mai – conclude il senatore -, è necessario usare la testa, non farsi prendere dal panico e seguire i consigli degli esperti e le prescrizioni delle autorità. È l’unico modo per superare questa emergenza». [Continua dopo la pubblicità]

Pippo Callipo

Il consigliere regionale Pippo Callipo commenta invece la notizia dello slittamento del primo consiglio regionale: «In un momento così delicato per l’Italia, alla luce delle ulteriori misure emergenziali disposte nelle scorse ore dal Governo, non era opportuno fare finta di niente e celebrare come se niente fosse la prima seduta del consiglio regionale. Per questo ho condiviso senza riserve la decisione concordata dal presidente del consiglio regionale uscente Nicola Irto e dalla presidente della Regione Jole Santelli di rinviare la prima seduta dell’assemblea di Palazzo Campanella che era in programma per lunedì 9 marzo. Si tratta di un doveroso segnale di serietà e di solidarietà verso i calabresi. In questa fase non mancherà da parte nostra la massima collaborazione nei confronti della presidente della giunta regionale».

top