Lega Calabria, Carlutti sbatte la porta: «Divergenze insanabili»

«Il 28 giugno 2019 sono stato nominato primo coordinatore di Area della Lega-Calabria a Vibo Valentia. Ho accettato l’incarico perché ero convinto che la Lega dì Salvini potesse rappresentare per questa Regione qualcosa di nuovo rispetto alla politica di sempre. Invece ho constatato che non sarebbe cambiato nulla rispetto al passato. Pertanto dopo 5 mesi ho rassegnato le dimissioni (2 dicembre 2019). Il commissario Cristian Invernizzi mi propose allora di rivestire l’incarico di vice coordinatore regionale con delega alla Legalità con il compito di supervisionare l’attività politica garantendo trasparenza e legalità. Detto incarico non è stato mai formalizzato ne’ da me espletato. Dal 2 dicembre 2019 (prima delle elezioni regionale – marzo 2020) dunque il mio percorso politico con questo partito si è di fatto interrotto dopo pochissimo tempo per divergenze di idee politiche. Le mie presenze alle attività politiche della Lega-Calabria sono state del tutto sporadiche e prive di contributo politico». È quanto riferisce in una nota Angelo Carlutti, già questore di Vibo Valentia ed ex coordinatore provinciale della Lega nel Vibonese, sancendo di fatto l’addio definito al partito di Salvini.

Condividi
Impostazioni privacy
Privacy e termini di Google