La Corte d’Appello di Catanzaro avrebbe verificato il superamento della soglia di sbarramento del 4% da parte di Noi Moderati. L’ipotesi contraria priverebbe il Vibonese dell’unico consigliere regionale eletto
Tutti gli articoli di Politica
PHOTO
Noi Moderati avrebbe superato la soglia di sbarramento del 4% secondo i riconteggi effettuati dalla Corte d’Appello di Catanzaro, scongiurando così un terremoto post elettorale che minacciava di sconvolgere l’esito delle elezioni regionale del 5 e 6 ottobre.
Una notizia che però per ora non trova conferme ufficiali, ma solo autorevoli riscontri ufficiosi. Fonti accreditate, infatti, confermano l’esito del conteggio in linea con i risultati ufficiali diffusi da Eligendo, il portale del ministero dell’Interno che monitora lo scrutinio.
Il mancato raggiungimento del quorum da parte di Noi Moderati, che ha piazzato ben due consiglieri – il vibonese Vito Pitaro (11.995 voti) e il consentino Riccardo Rosa (1.195) – avrebbe determinato una reazione a catena che avrebbe spinto fuori da Palazzo Campanella anche Giuseppe Falcomatà, ma soprattutto avrebbe privato il Vibonese dell’unico consigliere regionale eletto.


